Sabato 29 Settembre si è tenuta presso il Comune di Borgetto un’assemblea cittadina per parlare della chiusura della SS186 che collega i Comuni di Partinico e Borgetto con quelli di Monreale, Pioppo e Palermo. Presenti il sindaco ed i consiglieri della relativa commissione d’inchiesta di Borgetto, i primi cittadini di Trappeto e Monreale e infine un delegato del comune di Partinico. Hanno preso parte al confronto anche alcuni rappresentanti di varie associazioni civiche, insieme ai cittadini del luogo.
Alessio Paradiso, Claudia La Rocca, Loredana Lupo e Francesco Campanella, candidati all’ARS per le prossime elezioni regionali con il Movimento 5 Stelle, hanno partecipato al dibattito dietro invito di una cittadina del luogo.
La questione al centro del confronto è stata, comprensibilmente, il disagio causato dalla chiusura della strada, avvenuta il 6 agosto in seguito alla caduta di alcuni massi sulla carreggiata. Le ripercussioni di tale chiusura ricadono su lavoratori e studenti pendolari, malati con necessità di trasporto urgente e attività commerciali a rischio di perdite ingenti in un periodo, già di per sé, di forte crisi.
I cittadini del luogo, esasperati, hanno palesato una totale sfiducia nella politica regionale e, stanchi delle passerelle propagandistiche di alcuni politici in vista delle imminenti elezioni, sono arrivati anche a supporre eventuali interessi speculativi intorno ai lavori di messa in sicurezza mai iniziati. Segnaliamo a tal proposito la fugace presenza di Salvino Caputo, deputato PDL all’ARS, che dopo i saluti e le foto di rito, si è allontanato dall’assemblea appena iniziata a bordo dell’auto blu di ordinanza.
I fatti raccontano che l’Anas aveva dato il suo benestare all’inizio dei lavori di somma urgenza, già programmati per i primi di Ottobre, che avrebbero comportato una spesa di 190mila euro già stanziati: soluzione confermata, a quanto pare, dallo stesso prefetto.
L’avvio dei lavori ha, però, subito uno stop poiché, a detta del sindaco di Borgetto Roberto Davì, il Genio Civile aveva già dichiarato nel 2011 che la somma necessaria alla messa in sicurezza della zona interessata avrebbe superato il milione di euro.
In conclusione, il sindaco di Monreale Filippo Di Matteo ha proposto l’istituzione di un comitato pro-apertura SS186 e scritto una lettera al prefetto in cui vengono illustrate le proposte fatte durante l’assemblea, con la richiesta di un feedback entro le prossime 48 ore.
Il Movimento 5 Stelle si impegna a mantenere i riflettori puntati sulla vicenda, vigilando affinchè le istituzioni trovino una celere e concreta soluzione ad un problema che riguarda la cittadinanza di svariati comuni del comprensorio.
Alessio Paradiso
Claudia La Rocca
1 commento
è una questione politica, sono fiducioso sul vostro interesse