Domenica 14 ottobre 2012, alle ore 10, a Caltanissetta, presso la sede dell’ENAIP Caltanissetta, in via Carducci 54, si svolgerà un incontro – dibattito sulla Formazione Professionale convenzionata con la Regione, a cui sono stati invitati a partecipare tutti i candidati a Presidente, per prendere anticipatamente cognizione dei problemi che si troverà ad affrontare il prossimo presidente della regione siciliana.
L’incontro avrà un taglio tecnico- operativo e sono rigorosamente escluse passerelle politico- sindacali. Dopo una breve sintesi della situazione attuale, verranno informati i presenti dei termini e delle aspettative della proponenda class action amministrativa contro l’assessorato regionale siciliano dell’istruzione e formazione professionale e contro l’assessorato regionale siciliano del lavoro, responsabili di aver mandato in frantumi un sistema che, pur con evidentissimi buchi neri e contraddizioni, consentiva a 10.000 famiglie di sopravvivere.
Ciò che andava riformato, riorganizzato, reso più trasparente e produttivo, finalizzato mediante meccanismi e risorse (esistenti!) a dare sbocchi lavorativi a giovani e meno giovani, consentendo ad un elevato numero di operatori di giustificare con l’impegno quotidiano la “grazia ricevuta” di un posto di lavoro senza concorso ma con intense garanzie occupazionali, è stato distrutto con operazioni commerciali e di strangolamento del settore in modo da consentire solo ad “investitori” (quali?) di essere presenti ed operativi nel settore.
Questa operazione riteniamo che sia figlia dei tempi, così come la privatizzazione dei servizi pubblici, finalizzata a rendere fruibili certi settori solo all’attività d’impresa che, nell’italietta di oggi, è totalmente asservita alla politica che non ha neppure remore a sedere direttamente nei consigli di amministrazione, senza neanche perdere tempo a cercare prestanome…
A quest’idea (la proposizione di una class action che mettesse ordine nel caos) lavoriamo da tempo, nel silenzio assordante di politica e sindacati…
Sinora non è stato possibile realizzarla perchè l’indispensabile attore, un ente di tutela del consumatore, uno, nel vastissimo panorama del settore, non lo abbiamo trovato disponibile…(si sa, la politica paga soprattutto per NON fare e tutti quelli contattati, dopo l’iniziale entusiasmo, hanno comunicato che non era possibile far niente…)
Ebbene, le battaglie si fanno non solo quando si ha certezza di vincere.
Si fanno, costi quel che costi, quando E’GIUSTO farle, quando sono in discussioni valori che vanno molto oltre i singoli, quando sono veicoli di idee che continueranno a camminare COMUNQUE sulle gambe di altri uomini… E questo è il caso.
Il M5S ci sarà.
Vi aspettiamo numerosi.
Francesco Menallo
1 commento
Come lavoratore del settore, ho sempre nutrito grande speranza nel movimento 5 stelle, in quanto forse unica organizzazione politica con la volontà e la capacità di opporsi alle caste. E sappiamo bene che nella Formazione Professionale le caste ci sono e sono monopoliste, parassite ed arroganti. Ogni riferimento alle caste sindacali (dite tre sindacati a caso…), non è puramente casuale. Almeno così è in gran parte del Paese. Mi auguro che l’iniziativa abbia successo e possa essere da stimolo per altre situazioni.