Non riusciamo più ad ascoltare, non riusciamo più a sentire, non riusciamo più a capire. Alienati, occupati, pressati da un lavoro che, quando c’è, ci denigra anziché nobilitarci.
Ossessionati dalla necessità di guadagnare condizioniamo le nostre scelte, il nostro vivere e, soprattutto, i nostri rapporti.
Schiavi moderni dell’incertezza ci tengono a bada e riverenti con 500 euro al mese dopo anni di studi e… Tre mesi è punto e a capo.
Padri, devoti, che hanno arricchito solo un padrone, adesso si ritrovano a 50 anni senza lavoro e senza prospettive, sperando di morire il prima possibile in quei 17 anni da affrontare senza lavoro e senza pensione, una vita.
Sicilia cara, Sicilia bedda, sfruttata per i soldi e per i voti, abbandonata e volutamente bruciata, cercando di farne dimenticare la gloriosa storia di Nazione di arti e di cultura.
Ma qualcuno si è svegliato dall’incantesimo, qualcuno ricorda, qualcuno conosce.
CAMBIAMO, prima di incendiare gli animi già infervorati dalle ingiustizie di una politica mafiosa. Cambiare si può, ma dobbiamo uscire dal nostro micro-cosmo inesistente e collaborare tutti insieme, per noi, per i nostri avi, per i nostri figli. Riscopriamo la vita, riprendiamoci il nostro futuro.
Candidato all’Ars
M5S – Palermo
3 commenti
molto bello, mi piacerebbe leggerlo domani all’incontro a Mascalucia (CT). Grazie!
Credo che dopo questa non ci saranno altre opportunità . quindi chi ha cervello ma poco da mangiare veda di far si che le cose cambino nel suo interesse e naturalmente nel’Interesse di tutti . E L’UNIONE CHE FA LA FORZA USIAMOLA .
Questo è davvero l’ultimo treno per un cambiamento vero, se lo perdiamo saremo condannati alla dannazione del saccheggio da parte di avidi e corrotti, non degni di fare politica. Se perdessimo quest’ultima opportunità non ce ne saranno altre. Intanto possiamo offrire un aiuto economico, io ho già contribuito economicamente per la campagna elettorale di Giancarlo Cancelleri anche per via telematica, tutti sappiamo che il M5S ha sempre rinunciato a percepire i rimborsi elettorali e può contare solo sulle offerte del proprio elettorato.