Quella del Movimento 5 Stelle alle ultime elezioni regionali è stata sicuramente una grande affermazione.
Subito dopo questo ottimo risultato, non solo a livello regionale, ma anche e soprattutto a livello locale, noi del Movimento 5 Stelle dei Nebrodi, abbiamo sentito la necessità di tornare a fare quel che sappiamo meglio fare, e cioè, lavorare per il territorio.
Abbiamo approntato diversi tavoli di lavoro per analizzare alcune questioni. Tra queste, quella relativa allo smaltimento dei rifiuti.
Con grande rammarico dobbiamo sottolineare che la gestione dei rifiuti da parte di diversi comuni nebroidei è stata assolutamente inefficiente. Certo non per colpe imputabili alle sole amministrazioni locali, ma sicuramente queste ultime hanno una buona dose di responsabilità.
Costi esorbitanti e un servizio spesso scadente.
Per questo e per tanti altri motivi, da cittadini, prima ancora che da attivisti, abbiamo sentito il dovere di dare un contributo su questa tematica attraverso la presentazione di un appello ai consigli comunali di Brolo, Piraino, Gioiosa Marea e Sant’Angelo di Brolo, predisponendo un piano per l’avvio progressivo della raccolta differenziata .
Il progetto ha l’obiettivo di raggiungere i livelli minimi previsti dalla normativa vigente in materia, oltre che ovviamente la salvaguardia dell’ambiente; la contrazione dei costi di conferimento in discarica dei rifiuti indifferenziati; il miglioramento del servizio in termini qualitativi; la maggiore pulizia del centro abitato e la riduzione delle tariffe.Per raggiungere tali obiettivi si è ritenuto necessario combinare alcuni elementi seguito esponiamo:
– piano di raccolta differenziata porta a porta;
– l’apprestamento di alcuni mezzi strumentali da destinare alla raccolta differenziata;
– l’attivazione di Centro Comunale di Raccolta;
– l’avvio di una campagna premiale per la raccolta differenziata;
– l’avvio di una campagna di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata;
– l’attivazione di una campagna di controllo contro i trasgressori.
Il piano di raccolta differenziata si basa sui seguenti tre sistemi di raccolta:
1) raccolta differenziata porta a porta;
2) sistema di raccolta con contenitori differenziati;
3) sistema di raccolta presso i punti ecologici
Si è inoltre ritenuto necessario supportare l’avvio della raccolta differenziata con un sistema premiale attraverso la distribuzione di una tessera magnetica sulla quale verranno caricati degli EcoPunti, in base alla quantità e al tipo di rifiuti conferiti nel Centro Comunale di Raccolta. Ciò al fine di far sì che i cittadini/utenti si “abituino” a differenziare ottenendo anche un “premio”. Gli EcoPunti saranno apposti in una tessera magnetica o cartacea denominata EcoCard. Al tempo della valorizzazione i cittadini/utenti potranno scegliere se monetizzare i punti in denaro o in prodotti tipici locali. Di primaria importanza è il capitolo dedicato alla sostenibilità economica.
A questo proposito va sottolineato che ogni discorso sulla sostenibilità economica non può prescindere dal considerare che la normativa vigente impone ad ogni comune il raggiungimento di soglie minime di raccolta differenziata; soglie dalle quali diversi comuni dei Nebrodi sono lontani. Ciò vuol dire che indipendentemente dai costi, la raccolta differenziata DEVE essere fatta.
In ogni caso tutti i dati mostrano che la raccolta differenziata, non solo conviene per quanto concerne la tutela della salute pubblica, ma conviene anche dal punto di vista economico.
Quanto detto è confermato dai dati del Rapporto Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale del Ministero per l’Ambiente) che «mostra inequivocabilmente come all’aumentare della percentuale di raccolta differenziata decresce il costo annuo complessivo della gestione dei rifiuti».
Anche la nostra stima, per quanto, come abbiamo sottolineato nello stesso piano presentato, sia una stima approssimativa e ipotetica, evidenzia un risparmio economico molto sostanzioso.
Risparmi che permetteranno di investire per migliorare il servizio di raccolta differenziata e di assumere anche nuovo personale addetto, in modo da produrre nuovi posti di lavoro e una crescita socio-economica dei comuni interessati.
Riponiamo molta fiducia nel fatto che le amministrazioni interessate valutino il nostro piano, sempre aperto a possibili integrazioni, e che sulla base dei principi di efficienza, efficacia, trasparenza ed economicità agiscano in modo da stabilire le opzioni più efficaci in relazione alla peculiarità del suolo comunale, al fine di salvaguardare la sostenibilità ambientale del nostro territorio e quella economica del servizio di raccolta dei rifiuti.
Oggi, ogni amministrazione responsabile, che abbia a cuore gli interessi economici e sanitari della propria cittadinanza, non può esimersi dal confrontarsi con una realtà, quella dei rifiuti, che può essere affrontata in maniera efficiente ed efficace solo ed esclusivamente attraverso l’avvio di una seria raccolta differenziata che permetta di trasformare il rifiuto in materiale. Perché il rifiuto è una risorsa che non deve essere sprecata.
Questo piano intende rappresentare il punto di partenza di un progetto che avrà come obiettivo finale, la “Zero Waste”. RIFIUTI ZERO.
Di Simone Luca Reale
5 commenti
ottimo progetto da realizzare al più presto
Abito a Gioiosa Marea e sono disponibile a collaborare
Bravi. Risiedo ad Augusta posso ma sopratutto voglio collaborare.
Corretto errore indirizzo mail
l’argomento mi interessa molto quando si parla di rifiuti zero.
Partiamo dal concetto che una pesona, una famiglia, una comunità , una popolazione che produce rifiuti debba pensare al loro smaltimento a casa propria. Questo mi porta a concludere che per la Sicilia occorra costruire almeno un inceneritore che valga per tutta la Regione. SE SIAMO D’ACCORDO SU QUESTO PUNTO SI PUO’
CONTINUARE LA DISCUSSIONE……….
E un ottima idea si dovrebbe adottare da subito in tutte le città Siciliane per farsi che dando lavoro a molte persone si fa si che riparta l’economia