Secondo mese all’ARS per noi cittadini a Cinque Stelle.
Dopo il primo mese passato ad apprendere i meccanismi che regolano il funzionamento del parlamento più antico d’Europa, in questo secondo mese si è entrati nel vivo dell’attività legislativa.
Le commissioni legislative permanenti sono state costituite, si sono insediate ed hanno iniziato il proprio lavoro che consiste, prevalentemente, nell’esaminare i Disegni di Legge che i singoli parlamentari o il Governo presentano all’Assemblea.
E l’inizio, bisogna ammetterlo, è stato molto laborioso, specialmente per i Cittadini impegnati in commissione Bilancio; loro infatti hanno dovuto esaminare il Documento di Previsione Economica e Finanziaria e stanno esaminando il Bilancio.
Anche i lavori di aula sono stati rilevanti, avendo visto l’approdo in discussione generale di due importantissime mozioni. La prima di queste impegna il Governo a bloccare i lavori per la costruzione del MUOS, il sistema militare di telecomunicazioni satellitare americano che, come molte relazioni documentano, è gravemente nocivo per la popolazione, a causa dell’elevato flusso di onde elettromagnetiche che vengono emanate dalle potenti antenne installate o in via di installazione all’interno del complesso sito vicino a Niscemi. Questa mozione ha visto i Cittadini a Cinque Stelle all’ARS protagonisti con il partecipato intervento di Francesco Cappello, da sempre particolarmente sensibile al tema. In questa occasione, il Parlamento Siciliano ha mostrato di saper essere lungimirante, votando all’unanimità la mozione.
L’altra mozione che ha suscitato un vivo dibattito all’interno dell’aula è stata quella relativa allo scioglimento della società che si occupa dei progettati lavori di costruzione del ponte sullo stretto di Messina. In questo caso, al contrario del precedente, il Parlamento si è spaccato, il MoVimento Cinque Stelle, con la Cittadina Valentina Zafarana che ha proposto 3 emendamenti alla mozione del PD, ha votato in favore della mozione, consentendone l’approvazione.
Nel corso di questo mese, i Cittadini a Cinque Stelle all’ARS hanno presentato alcuni disegni di legge, tra cui uno molto importante in difesa dei diritti civili, contro le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere. Questo importante DDL è stato un lavoro a più mani, cui hanno partecipato il presidente dell’Arcgay Palermo, Daniela Tomasino, l’avvocato Marco Carnabuci e l’attivista del Movimento Francesco Lupo.
Oltre ai DDL, i Cittadini a Cinque Stelle all’ARS hanno presentato vari atti ispettivi nei confronti del Governo Regionale, spaziando dall’edilizia scolastica, alle iniziative in favore delle piccole e medie imprese del comparto turistico, dalla gestione dei rifiuti al Piano Territoriale Urbanistico Regionale, dal mantenimento dei servizi socio-sanitari per le fasce sociali più deboli ai buoni scuola.
Altro momento importante per i Cittadini a Cinque Stelle all’ARS è stato il 9 gennaio, quando, con il Restitution Day, abbiamo mantenuto la promessa di restituire la gran parte dell’indennità percepita.
Ognuno di noi ha provveduto a restituire all’Assemblea circa il 70% dei propri emolumenti, ma soprattutto siamo riusciti a ottenere, collaborando con l’Assessore alle attività produttive Linda Vancheri, che il denaro, da noi restituito, confluisca in un fondo da destinare al microcredito, in favore delle imprese già attive o di nuova apertura.
Anche il secondo mese si è concluso, e siamo arrivati così nel nostro terzo mese da Cittadini all’interno delle Istituzioni, un mese molto importante anche e soprattutto per via delle imminenti elezioni politiche che vedranno altri Cittadini impegnati nella campagna elettorale.
Credo che con il nostro lavoro stiamo dimostrando che votare per dei Cittadini a Cinque Stelle non è un salto nel buio ma una reale possibilità di cambiamento, l’invito quindi che faccio, anche a nome del gruppo è quello di dare fiducia ai candidati a Cinque Stelle, di completare quanto fatto il 28 Ottobre qui in Sicilia, consentendo anche al parlamento nazionale di avere un numero di Cittadini in grado di fare la differenza, di cambiare realmente il nostro paese.
6 commenti
gentili, a proposito delle “stranezze” che riguardano l’attivita’ gestionale della regione in merito ai fondi por 2007-2013, vorrei che focalizzaste la vs. attenzione sulle graduatorie del bando turismo che risale aoltre un anno e mezzo fa, inmerito al quale gia la crias impigo tempi lunghi per l’istruttoria e, dopo che questa trasmise la graduatoria alla regione, non se ne e’ saputo piu’ nulla, alla faccia dei tempi celeri per l’utilizzo dei fondi por… ma tanto i burocrati pubblici lo stipendio ce l’hanno cmq assicurato!
Volevo anche chiedervi se non sarebbe il caso di inserire nel sito delle indicazioni piu’ analitiche circa l’attivita svolta dai parlamentari regionali del Movimento.
Saluti ebuonlavoro
SALVO HA RAGIONE; DOBBIAMO PUNTARE AL MASSIMO UTILIZZO DEI FONDI EUROPEI ALLO SVILUPPO CERCANDO DI CAPIRE DOVE SONO I COLLI DI BOTTIGLIA CHE RALLENTANO I PROGETTI (AMMESSO CHE CI SIA O CI SIA STATO QUALCUNO IN GRADO DI ELABORARE PROGETTI!!
QUESTO E’ UN PUNTO FONDAMENTALE PER RIAVVIARE IL LAVORO IN SICILIA!
Scusa Siragusa
dove si può trovare l’elenco delle cose fatte, delle proposte avanzate, degli interventi, in maniera puntuale e non solo in riassunto fatto da te?
Dici che “hanno presentato alcuni disegni di legge, tra cui uno molto importante in difesa dei diritti civili, contro le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere”. Sarà importante. Ma io voglio sapere anche gli altri e non quello che tu ritieni di mettere in evidenza.
Dove trovo l’elenco completo, puntuale ed aggiornato?
Grazie
http://www.ars.sicilia.it/deputati/gruppo.jsp?idGruppo=197
basta andare nella pagina di ognuno di noi e troverai tutti gli atti presentati.
Grazie a te
Si può usare anche questo link: http://www.sicilia5stelle.it/ars-gruppo
(è più facile da ricordare 😉
In aula non e’ stata AFFATTO votata la mozione numero 7 riguardante il MUOS presentata dal m5s.
E’ stata invece votata la mozione numero 2, presentata PRECEDENTEMENTE dal PD.
Le due mozioni sono state discusse assieme in aula nella seduta dell’8 gennaio, e si e’ deciso per la preclusione della votazione della mozione 7, essendo stata approvata la numero 2.