“Si fermino subito i lavori del Muos, come stabilito dalla Regione. Non si costringa la gente disperata a farsi giustizia da sé”. Intanto è stata scelta la rosa dei nomi che dovrebbero far parte della controcommissione che studierà l’impatto della struttura americana sulla salute.
“Si fermino subito i lavori per il Muos e si ripristini immediatamente la legalità a Niscemi”. Il gruppo Parlamentare del Movimento Cinque Stelle all’ARS a muso duro contro l’amministrazione americana, rea di non rispettare il decreto di revoca, emanato dalla Regione, delle autorizzazioni per il completamento dell’impianto satellitare.
“L’episodio di oggi – affermano i parlamentari del Movimento – rappresenta una grave perdita di credibilità e sancisce la sconfitta della politica, che costringe cittadini disperati a farsi giustizia da sé”.
“Tuttavia – proseguono i deputati – non bisogna aggiungere all’illegalità della prosecuzione dei lavori altra illegalità. Esortiamo i manifestanti ad abbandonare la base e Crocetta a pretendere il rispetto dei propri provvedimenti”.
Sulla vicenda vigilano anche i deputati Cinque Stelle di Roma: Azzurra Cancelleri, Gianluca Rizzo, Claudia Mannino e Loredana Lupo assicurano che faranno di tutto perché sul fronte Muos i riflettori rimangano sempre accesi.
Intanto proseguono i lavori per la costituzione della controcommissione sul Muos, studiata dal presidente della commissione Ambiente, Giampiero Trizzino e dall’esperto in protezione delle radiazioni Massimo Zucchetti, per vigilare sulla correttezza delle rilevazioni sull’impatto delle parabole sulla salute dei cittadini.
Al varo della controcommissione si era pensato dopo che gli esperti proposti dalla Commissione Ambiente e dalla Regione erano stati esclusi dal pool di tecnici dell’Istituto superiore della Sanità, già al lavoro a Roma.
Questi gli esperti indicati, candidati a lavorare gomito a gomito col professore Massimo Zucchetti: Angelo Levis, università di Padova, uno dei massimi esperti nel settore delle radiazioni non ionizzanti; Ernesto Burgio, presidente dell’Ufficio scientifico dell’ISDE (International Society of Doctors for the Environment); Massimo Coraddu, fisico, esperto in radiazioni non ionizzanti, consulente del Comune di Niscemi; Maria Brai, professore ordinario di fisica, Università di Palermo; Fabio La Spina, fisico, esperto in campi elettromagnetici; Gioacchino Genchi, chimico; Alberto Lombardo, docente di statistica dell’Università di Palermo; Valerio Gennaro, epidemiologo dell’istituto tumori di Genova; Cirino Strano, medico epidemiologo.
“Saremmo contenti – afferma Trizzino – che anche la Regione contribuisse al lavoro della controcommissione, affiancando esperti di sua fiducia”.
2 commenti
Allora ci vuole ancora molto per chiuderlo ‘sto muos? Non se ne può più di ‘sti ‘mmericani.
Ma gioacchino genchi non era quello delle intercettazioni?