“Il Commissario dello Stato ha fatto giustizia di tanti soprusi contentuti nella tabella H” .
Il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all’Ars accoglie con soddisfazione la bocciatura dell’ “elenco della vergogna, partorito dagli interessi di tanti padrini, più che dalle reali esigenze e dei meriti delle associazioni sovvenzionate”.
I deputati del Movimento, però, ammoniscono a “non gettare via il bambino assieme all’acqua sporca”: “Si salvino gli enti meritori che erano presenti dentro quella tebella, che svolgono vere e valide opere sociali e culturali e che potrebbero essere danneggiati dallo stop dei contributi”. Per questo i parlamentari del Movimento chiedono di varare immediatamente una legge che stabilisca criteri rigidi ed oggettivi, per consentire a chi lo merita di continuare ad operare senza pesanti contraccolpi.
Con soddisfazione è stata accolta la notizia della “promozione” delle norme del Movimento presenti in Finanziaria, microcredito in testa, che “deve partire il più presto possibile”. “Siamo fiduciosi – affermano i deputati – anche di salvare la norma sugli idrocarburi, bocciata solo per una questione tecnica, cui può essere facilmente posto rimedio”.