I cittadini pretendono chiarezza: la propaganda politica deve avvenire con trasparenza cristallina.
In questi anni l’Italia intera sta affrontando un periodo di crisi senza precedenti, le cui conseguenze sono oggi visibili a tutti e di grande portata. La politica e tutte le sue espressioni, a qualsiasi livello esse si propongano, sono chiamate per dovere morale a dare il buon esempio ed assumersi responsabilità che fino a qualche tempo fa non sono state mai poste. Indipendentemente dal ruolo amministrativo o meno, qualsiasi rappresentanza deve adempiere ad obblighi morali nel rispetto della cittadinanza tutta.
Il Movimento 5 Stelle, conscio ed eticamente attento che nessuno resti indietro, al di là delle ovvie riduzioni indennitarie, sta conducendo una campagna elettorale sobria ed economicamente sostenibile, nel rispetto della sensibilità dei cittadini e delle difficoltà di ciascuno.
A breve, nel segno della trasparenza che riteniamo essere un obbligo morale, rendiconteremo sul nostro sito internet tutte le spese affrontate dal Meetup di Ragusa per fronteggiare la rivoluzione culturale che appartiene a tutta la città.
Tali spese, che ad oggi ammontano a € 1640.50, saranno rese pubbliche e disponibili a chiunque voglia visionarle. Cogliamo anche l’occasione per ringraziare pubblicamente tutti i cittadini che ci stanno sostenendo con i loro contributi, che anche nell’esiguità di un singolo euro sono per noi fondamentali perché testimoniano volontà di partecipazione. E ringraziamo anche chi ha concesso al Movimento 5 Stelle la possibilità di esporre nei propri locali i propri manifesti elettorali gratuitamente.
Ma, nel frattempo, mentre noi siamo qui a ringraziare e rammentare la serietà delle nostre intenzioni, Giovanni Cosentini, in primis, e tutto il suo entourage che cosa fanno? Continuano come prima e più di prima a tappezzare la città con manifesti dalle dimensioni più disparate, alla facciazza della crisi e di chi la soffre. Incuranti delle necessità dei cittadini, continuano a vandalizzare il pensiero della gente attraverso una politica pubblicitaria a dir poco aggressiva ed invasiva.
Ma quanto stanno spendendo? Da dove provengono tutte queste risorse economiche? Questi soldi sono loro o di qualche caritatevole e facoltoso finanziatore?
Così tanto sfoggio di risorse economiche hanno senso e giustificazione se l’intento sincero è quello di fare politica esclusivamente per la gente? Chi spende decine e decine di migliaia di euro per la politica lo fa quindi spinto da motivazioni altruistiche? A noi appare a dir poco in-credibile.
Il Movimento 5 Stelle non pretende certo risposte e spiegazioni; ognuno di noi, nel rispetto della legge, è libero di fare ciò che vuole, ma considerato il periodo ed il ruolo che si intende assumere, riteniamo che tutti i candidati siano obbligati a dare delle spiegazioni alla gente, stanca più che mai di essere presa in giro da falsi paladini della moralità.