La struttura potrebbe essere liberata prestissimo dall’amianto per la riqualificazione in chiave turistica, ma il municipio nisseno deve aggiornare subito i prezzi del piano esecutivo per ottenere il decreto di assegnazione della somma
Pronte le somme per la bonifica della miniera Trabonella. La struttura nissena potrebbe essere presto liberata dall’amianto e da tutti gli altri fattori inquinanti.
La notizia è stata comunicata al capogruppo del Movimento Cinque stelle all’Ars Giancarlo Cancelleri dal coordinatore del dipartimento Acque a Rifiuti, Salvo Puccio.
“Esiste già – afferma Cancelleri – un piano esecutivo completo di tariffe, ferme però al 2009. Il Comune di Caltanissetta deve solo aggiornare le somme al tariffario 2013 perché queste divengano immediatamente erogabili. Una volta presentato il progetto revisionato mi è stato assicurato che il dirigente generale del dipartimento, Marco Lupo, potrebbe firmare il decreto di assegnazione delle somme nello spazio di 15 giorni”.
La miniera Trabonella sta particolarmente a cuore all’associazione “Amici della miniera”, che con il suo presidente Mario Zurli ha fatto più di una battaglia per la riqualificazione della struttura adagiata sulle rive del fiume Imera, una grande risorsa da sfruttare in chiave turistica per rilanciare l’economia della zona.
“Una volta archiviata la fase di bonifica – dice Cancelleri – cercherò di coinvolgere l’assessore regionale al Turismo. La bonifica della miniera, infatti, potrebbe tramutarsi in una incredibile risorsa da sfruttare e in una fonte di lavoro, oltre a consentire il recupero della nostra identità storica. Occorre, però, che il Comune di Caltanissetta faccia tutto con grandissima celerità. Sarebbe inammissibile perdere un finanziamento del genere, specie in tempi di grandissima crisi, come quelli attuali”.