Sulle miniere in uso e dismesse, pubbliche e private, si accendono i fari dell’Assemblea Regionale Siciliana.
È stata istituita oggi a palazzo dei Normanni dalla terza commissione (Attività produttive) una sottocommissione di studio sui siti minerari siciliani che potrebbero essere fonte di notevole rischio per la salute a causa dei materiali tossici e radioattivi che potrebbero esservi abbandonati o nascosti dalle ecomafie. Alla presenza di discariche dimesse potrebbe essere legato anche l’aumento delle patologie tumorali in diverse aree dell’isola, anche se è difficile stabilire il rapporto causa-effetto tra la presenza di siti di questo genere e le malattie.
A richiedere l’istituzione della commissione, composta da 5 deputati, è stato il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, che ne sarà il presidente.
“Una commissione di questo tipo – dice Cancelleri – era doverosa per la tutela della salute dei cittadini. I lavori – spiega – procederanno in tre tappe. Prima stileremo una mappatura dei siti, poi avvieremo uno studio sanitario per accertarne le effettive condizioni ed infine avanzeremo una proposta di bonifica con l’obiettivo di avviare questi luoghi ad uno sfruttamento turistico”.
2 commenti
teniamo gli occhi aperti……per troppo tempo si sono fatti i”….propri”!!!
se siamo cosi intelligenti come crediamo di essere….”dimostriamolo”
……….W LA RIVOLUZIONE ! ! ! !………..
Chiedere , che tutto questo venga alla luce; non e’ rivoluzione ; e’ semplicemente tutelare questo nostro oltraggiato ed offeso territorio , non parlando neanche della salute nostra , e di tutti quelli che in qualche modo , ci vivono in stretto contatto .
Il diritto alla vita , e’ legato ad un dovere sacrosanto , che quello di cercare in qualsiasi modo , e con qualsiasi mezzo , di rendere il piu’ possibile naturale ,e sano , l’ambiente che ci circonda , difendendolo con tutti i mezzi possibili , e con leggi che permettano tutto questo; e di conseguenza , non avere paura di sanzionare chi meritevole senza distinzione alcuna.