Che aria si respira a Monserrato oggi? E nei pressi della Centrale dell’Enel di Porto Empedocle?
I nostri governanti hanno deciso che non abbiamo il diritto di saperlo. Sono ferme e chiuse da un anno le centraline di monitoraggio della qualità dell’aria. Sono state acquistate in questi ultimi venti anni e adesso vengono abbandonate, né vi è alcuna manutenzione.
Impossibile conoscere i tassi di inquinamento in zone come il quartiere di Monserrato, ad Agrigento, in cui in diverse sono stati superati i limiti di polveri sottili, tecnicamente il PM10.
La nube maledetta di Monserrato:
Nulla sappiamo oggi sulle PM10: la rete di monitoraggio della qualità dell’aria e il laboratorio mobile per il rilevamento dell’inquinamento atmosferico non sono più attive. Nel 2010 alcune famiglie di questo quartiere inscenarono una clamorosa protesta dinanzi alla Prefettura di Agrigento perché il fetore ammorbava spesso le Monserrato.
Il commissario della provincia regionale non ha i fondi necessari per finanziare un nuovo bando per riattivare questo importantissimo servizio. I suoi uffici cercano di trovare i fondi necessari presso la comunità europea come si è fatto in altre città e provincie (ad esempio a Gela) ?
Le dodici centraline che diffuse sul territorio agrigentino non registrano più i dati e l’ultimo bollettino diffuso dalla Provincia risale al marzo del 2013. Inutilizzabile quindi anche il protocollo d’intesa con l’Agenzia Regionale Protezione Ambiente per la gestione del sistema di monitoraggio dell’inquinamento atmosferico nelle nostre città. Viene pertanto clamorosamente smentito l’impegno più volte strombazzato dall’assessorato provinciale competente di “dare risposte concrete a tutela della salute e salvaguardia dei cittadini”.
Centralina di rilevamento ad Agrigento, non utilizzata:
Allo stato attuale i nostri governanti non sanno che aria respiriamo e non sono in grado di prendere alcun provvedimento per salvaguardare la nostra salute.
Il Piano di risanamento della qualità dell’aria approvato dal Comune di Agrigento e da altri Comuni senza dati dalle centraline non è diventato carta straccia ? E perché il Sindaco di Agrigento e gli altri Sindaci responsabili della salute dei cittadini non prendono posizione ?
Noi del Meetup Grilli di Agrigento denunciamo con vigore l’assenza di ogni forma di prevenzione e salvaguardia della salute pubblica. Gravi danni che potrebbero derivare dall’inquinamento atmosferico non rilevato, pensiamo ai crescenti casi di allergia, diffusi in particolare tra i ragazzi.
Riteniamo che le autorità competenti locali non stanno attualmente ottemperando ad un dispositivo di legge che richiama gli stessi ad un’attività di controllo sull’inquinamento atmosferico. La salute dei cittadini è pertanto a rischio e siamo molto preoccupati. Costatiamo invece che non lo sono i nostri amministratori che da oltre un anno non sono in grado di fornirci i dati sull’aria che respiriamo.
Questa classe politica si rivela ogni giorno di più incapace e incurante della buona qualità della nostra vita.
Devono andare a casa.