I deputati regionali del M5S, Cappello, Mangiacavallo, Ciaccio, La Rocca, Tancredi e Ferreri esprimono la loro soddisfazione per il passo indietro di governo e Riscossione Sicilia sulla decisione irrevocabile di chiudere gli sportelli periferici all’utenza di Sciacca, Caltagirone, Termini Imerese, Gela e Vittoria.
“Non possiamo – dicono – che ritenerci soddisfatti per le rassicurazioni ottenute ieri, nel corso dell’audizione richiesta dal M5S in Commissione Bilancio dell’ARS, circa il mantenimento di quello che riteniamo un servizio essenziale per i cittadini. Se pensiamo che il Cda di Riscossione Sicilia aveva programmato la chiusura la degli sportelli periferici dell’ente per il prossimo 15 settembre, il risultato ottenuto corrisponde al massimo a cui chiaramente avevamo puntato, anche attraverso diversi atti parlamentari”.
“Adesso – proseguono i parlamentari – ci attendiamo che dalle parole si possa finalmente passare ai fatti e vigileremo affinché, come spesso è accaduto col governo Crocetta, gli annunci non cadano nel vuoto. Il servizio offerto dagli sportelli periferici per i quali i sindaci locali sono intervenuti per assicurarne le spese di funzionamento, deve mantenere il livello attuale, come assicuratoci dalla presidente Di Salvo e dall’assessore Agnello”.
“Il nodo di fondo sulla questione Riscossione resta ancora comunque aperto”, sostengono i deputati. “Non è chiaro, infatti, come e quando si voglia riformare il sistema di riscossione in Sicilia che vede un aggio di 50 milioni a fronte di costi fissi di 66 milioni. In questo frangente, comunque, era necessario continuare ad assicurare un servizio ai cittadini, già ampiamente penalizzati, e questa piccola vittoria politica è dedicata a loro”.