Con il consiglio comunale del 30 settembre 2014 si è fatta finalmente chiarezza sullo scenario politico canicattinese.
Per chi non avesse assistito alla seduta, il giorno 30 era posto all’ordine del giorno l’approvazione del conto consuntivo del bilancio 2013, cioè il rendiconto delle entrate e delle spese del Comune di Canicattì. Il 30 era anche l’ultimo giorno utile per l’esame del documento e la mancata approvazione avrebbe fatto si che la Regione Sicilia avesse inviato un commissario che si sarebbe sostituto al consiglio comunale.
Altissimo quindi è il rischio di scioglimento del consiglio… Tranquilli, è andato tutto come da copione! Chi si aspettava un colpo di reni da parte della “falsa opposizione” è stato severamente smentito. Qualcuno ha votato contrario, ma grazie anche a quattro consiglieri della minoranza viene approvato senza sorprese il conto consuntivo 2013. La minoranza è stata messa “duramente” alla prova, dato che molti consiglieri eletti nella lista del Sindaco erano assenti al momento del voto; e la loro assenza molto probabilmente non era casuale dato che di fatto era stato tutto preparato ad hoc per mettere a nudo le reali intenzioni di buona parte della minoranza. E infatti il rischio di perdere la poltrona è stato molto più forte di una loro presa d’atto del fallimento dell’attuale giunta. Vi abbreviamo la pena di raccontarvi altre manovre e manovrine, ma ci teniamo a precisare che le dichiarazioni di voto dei quattro consiglieri in questione sono state di questo tenore: “in linea tecnica voteremmo no all’approvazione, ma poiché il nostro voto contrario avrebbe l’esito di far decadere il consiglio in quanto il conto consuntivo non sarebbe approvato, per non lasciare la città in mano all’amministrazione Corbo, votiamo a favore!”
Se avete letto fin qui, coraggio, manca poco per svelarvi che cosa succede in consiglio comunale:
1) Il Sindaco Corbo ha impartito l’ordine di non essere presenti in aula ad alcuni consiglieri eletti nella sua lista, perché così, a “supirchiaria”, il conto consuntivo doveva essere approvato anche dalla minoranza. Così facendo si dimostrano due cose: primo che il Sindaco comanda i “suoi” consiglieri e loro obbediscono, secondo che la città si governa per ripicche personali e “supirchierie”
2) I consiglieri “tecnici”, chiamiamoli così, spiegheranno alla città che differenza c’è tra loro che approvano il conto consuntivo di un bilancio votato dalla maggioranza e il commissario della Regione; forse il commissario ci costerebbe meno?! E se la scusante è quella di evitare di lasciar le mani libere al sindaco, la risposta è: perché cosa avete appena fatto?! Avete appunto lasciato che l’amministrazione proseguisse la sua attività con la consapevolezza inoltre di non aver nessuna reale opposizione in consiglio.
3) I consiglieri assenti ci fanno, secondo loro, una bella figura, perché potranno dire che non hanno votato il conto consuntivo e quindi sono opposizione. Ma che opposizione è se non voti contro una cosa di qui sei contrario? E’ un opposizione supposta nel senso che si suppone che faccia opposizione o supposta nel senso che……
Cittadini di Canicattì, tutto questo pietoso spettacolo pagato naturalmente con i “nostri” soldi.
Finalmente, per chi aveva ancora dei dubbi, sì è fatta chiarezza: non vi è opposizione, non vi è maggioranza, ci sono persone con interessi personali e soprattutto a nessuno frega niente di questo paese, né al consiglio comunale né tanto meno all’amministrazione guidata dal sindaco Corbo.
A proposito, è di pochi giorni fa la notizia della creazione di un fondo per le indennità di posizione e di risultato per l’anno 2014 dei dirigenti comunali pari ad un totale di 218.000 euro. Roba da non crederci, ma in che paese viviamo??? Ma forse abitiamo in comuni diversi? Ma di quali risultati raggiunti parlano? E poi ci raccontano che non ci sono soldi per sistemare le strade, far funzionare servizi, eccetera, eccetera, eccetera. Se qualcuno pensa che questa cosa passerà inosservata si sbaglia di grosso! Il fattaccio sarà da noi particolarmente attenzionato.
Tornando al consiglio comunale vi ricordiamo che potrete come sempre seguire le dirette streaming delle sedute dei nostri “eroi” accedendo al link del nostro sito web
1 commento
A scanso di equivoci è giusto precisare che l’articolo è stato redatto dagli attivisti del meetup Canicattì in MoVimento. Lo ricordo perchè in paese vi sono 2 meetup. Saluti.