I deputati all’Ars: “Giunta inconcludente e da mandare a casa. Traccheggia seduta su una polveriera“. Sui finanziamenti che il governo Renzi ha sottratto alla Sicilia il M5S aveva lanciato l’allarme a metà novembre, e presentato emendamenti al Senato.
E sui fondi Pac il Movimento non si arrende.
“Ardizzone pretenda più rispetto per questo Parlamento. Il governo continua a snobbarci e, soprattutto, a snobbare le esigenze della Sicilia, che rischia di affondare“.
Il mancato arrivo del Bilancio fa esplodere la rabbia del Movimento 5 Stelle, che attacca il governo, ma anche i vertici del parlamento regionale.
“L’irresponsabilità di questo governo – dicono i parlamentari – è ormai certificata da mille episodi. L’Ars, però, non può continuare a regolare i suoi ritmi sull’inaffidabiltà della giunta. Deve pretendere il rispetto da questo governo e da questo presidente, spesso latitante senza motivo, anche in occasione di importanti discussioni, come quella delle trivellazioni. Il mancato arrivo del bilancio costringerà l’Aula alla paralisi fino a fine anno e questo è inaccettabile, considerata la disastrosa situazione dell’isola che definire disperata è quasi un eufemismo“.
Dai parlamentari arriva anche una pesantissima critica al governo sui fondi Pac
“Crocetta è riuscito a farsi fare questo vergognoso scippo per mano del suo Pd, praticamente senza profferire parola. E’ intollerabile, specie in un momento in cui mancanza di questi soldi rischia di metter la pietra tombale sul già disastroso bilancio regionale. Sui fondi Pac a rischio avevamo lanciato l’allarme a novembre e presentato tre emendamenti al Senato per cercare di salvarli”
Comunque per i deputati M5S non è detta l’ultima parola.
“Presenteremo gli emendamenti alla legge di stabilità anche alla Camera“, dice Azzurra Cancelleri, deputata a Montecitorio. “Speriamo che in quell’occasione ci sia la massima sintonia tra tutti i deputati eletti in Sicilia“.