Il deputato che ne aveva fatto richiesta, Matteo Mangiacavallo: “Si appellano alle normative sulla privacy per tenere in piedi il “segreto di pulcinella”.
E’ successo in Assemblea regionale siciliana. Matteo Mangiacavallo, deputato M5S, nell’esercizio delle proprie funzioni, ha chiesto alla società privata che gestisce un servizio pubblico essenziale come quello della distribuzione idrica in provincia di Agrigento, la Girgenti Acque Spa, (partecipata, fra l’altro, coi soldi pubblici dei comuni appartenenti alla Voltano Spa), di prendere visione della pianta organica dell’azienda. Richiesta negata. I criteri di assunzione ed i nomi degli assunti, secondo la Girgenti Acque, devono rimanere un “segreto”.
“Si appellano alle normative sulla privacy per tenere in piedi un “segreto di pulcinella” – commenta il deputato Mangiacavallo – la loro risposta è la conferma di cosa accade quando la politica affida la gestione di un bene essenziale ad una società privata che guarda esclusivamente ai propri profitti. Secondo il loro, ‘sindacabile’, giudizio nessuno può rendere conto di come, quando e chi avrebbe assunto per svolgere tale servizio. E’ ovvio che questa risposta non ci convince e, col mio gruppo, non ci fermeremo qui“.
Conclude il deputato regionale: “Quante volte abbiamo visto aziende private utilizzare i propri dipendenti come “scudi umani”, presentandosi alla politica per chiedere il “mantenimento dei livelli occupazionali”? Spero che quella politica si ricordi, un domani, che laddove non sono chiari i criteri di assunzione del personale, anche presso aziende private, e laddove non possono essere fugati i dubbi che tali assunzioni rappresentano il frutto di “scambi clientelari”, occorre “mantenere il segreto” fino in fondo e disinteressarsi dei stessi livelli occupazionali. La politica non può tutelare segreti; chi svolge un servizio primario dovrebbe essere obbligato a rendere conto pubblicamente delle proprie scelte, soprattutto quando il servizio non viene svolto secondo livelli accettabili di economicità, efficienza, efficacia“.
2 commenti
…per non parlare dei servizi di progettazione, direzione dei lavori, collaudi ecc. ecc c., delle opere “pubbliche” che riguardano la gestione dell’acqua e delle reti fognarie di tutta la provincia di Agrigento e relativi depuratori; i quali vengono affidati solo ed esclusivamente a due professionisti che li subappaltano a tecnici politicamente supportati! un bel magna magna! Ho la delibera che lo dimostra, ve la invierò! viva m5s!
Matteo, io sono certo che esiste una legge da qualche parte che li costringa a pubblicare tutti i dati. Non demordere, bisogna essere determinati, non fermarti.