Si è tenuta questa mattina, ad Acireale, la conferenza stampa del Movimento 5 Stelle sui lavori che dovevano riqualificare la villa Belvedere, le ombre che aleggiano sulla qualità’ degli interventi di restauro e ripristino, i ritardi nell’apertura del Giardino.
Queste le criticità portate a galla dal gruppo M5S Acireale e dalla deputata all’Ars Angela Foti: “Si parte dalla risarcitura del muraglione del Belvedere principale che non è stata eseguita, anche se prevista nelle relazioni del progetto originario e di quello esecutivo. Per quanto riguarda il Mosaico centrale, sono pessimi i risultati delle due categorie di lavoro, costate circa 55 mila euro. Mentre nessuno dei seguenti lavori è stato fatto a regola d’arte: lavoro di smontaggio e rimontaggio delle ringhiere, il relativo restauro, così come l’integrazione delle parti mancanti delle opere forgiate inerenti le recinzioni artistiche e i cancelli di ingresso della villa”.
“Nel muro perimetrale dalla parte interna, lato piazza Indirizzo, – continuano i Cinquestelle – non è stato realizzato l’intonaco. E poi, mentre in variante erano previsti degli scavi a mano, sia in sezione obbligata, che in sbancamento, per un importo di più di 68 mila euro, nulla di tutto ciò è stato individuato”. “Come se non bastasse, – aggiunge Angela Foti, parlamentare M5S all’Ars – mancano tutte le liste settimanali dei lavori in economia da dove si dovrebbero evincere le lavorazioni e gli interventi effettuati, inoltre l’unica lista settimanale in nostro possesso, inerente l’intervento della Grotta, lato S.S. 114, descrive dei lavori che in realtà non sono mai stati eseguiti, quali lo smontaggio e rimontaggio della ringhiera esistente”.
“In merito alla pavimentazione in cocciopesto, – concludono – oltre al costo che ci sembra eccessivo, è stata prevista una ulteriore maggiorazione di prezzo per le parti in pendenza, per più di 39 mila euro. Le botole in lamierino zincato, collocate nelle zone dove insiste la pavimentazione con la ghiaia, risultano divelte o danneggiate per cui non sono a norma di legge. Ed infine, le cunette laterali in ciottoli, nonostante il costo di € 4.425,62, non sono state restaurate a regola d’arte”.