Interviene anche il deputato all’Ars Francesco Cappello: “La viabilità che collega i comuni del calatino versa in uno stato disastroso, l’opera risulta indispensabile per l’intero territorio”.
Ancora incompleta la strada a scorrimento veloce Licodia – Eubea Libertinia, una delle più importanti arterie stradali della provincia catanese. Il caso arriva direttamente alla Camera dei deputati, il parlamentare del M5S Gianluca Rizzo interroga il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti per avere notizie circa il completamento dell’importante arteria viaria. Il deputato Cinquestelle spiega, nella stessa interrogazione, le criticità che riguardano i lavori nello scorrimento veloce: il tratto che va dallo svincolo Regalsemi all’inizio della variante di Caltagirone risulta cantierabile ma non risultano avviate le procedure di gara d’appalto; mentre il tronco dello svincolo Regalsemi-innesto, ovvero il completamento al tratto B, con un costo aggiornato di circa 153,4 milioni di euro, nonostante fosse inserito nell’elenco opere infrastrutturali di nuova realizzazione per l’anno 2007 del piano investimenti Anas 2007-2011, è stato oggetto di altre interrogazioni parlamentari e nel 2013, il Sottosegretario pro tempore Girlanda dichiarava che non erano previsti finanziamenti per la realizzazione dell’infrastruttura.
“Questo importante snodo stradale, dimenticato dai governi di Renzi e Crocetta, – afferma Gianluca Rizzo, deputato alla Camera del Movimento 5 Stelle – rappresenta l’ennesimo caso di opera incompiuta. Basterebbe veramente poco per definire l’iter burocratico utile a consegnare al territorio una nuova infrastruttura dopo 50 anni dalla realizzazione della SS Catania-Gela; e di tutto questo, il ministro Delrio dovrà risponderne”.
Interviene a riguardo anche il deputato Cinquestelle all’Ars Francesco Cappello: “L’urgenza di concludere, nel più breve tempo possibile, l’iter burocratico che porti all’aggiudicazione dei lavori già finanziati, e alla definizione delle somme necessarie al completamento del tratto B secondo stralcio, è dettata anche dal disastroso stato di abbandono senza precedenti della viabilità provinciale-statale che collega i comuni del territorio del calatino”.