I deputati palermitani alla Camera e all’Ars: “Il sindaco dia un senso alla giornata del 15 dicembre a palazzo delle Aquile, che rischia di essere l’ennesima glorificazione del nulla. Annunci serie misure contro le sedute lampo dei consiglieri, una vicenda in cui il primo cittadino ha brillato per l’inaudito silenzio”
“Altro che giornata della trasparenza, quella in programma a palazzo delle Aquile il 15 dicembre rischia di essere l’ennesima glorificazione del nulla, la solita fuffa da dare in pasto all’opinione pubblica per fare credere quello che non è. Orlando vuole dare segnali concreti? Ebbene, gli offriamo una ghiottissima occasione: annunci l’istituzione della diretta streaming delle commissioni consiliari con relativo archivio online nel sito del Comune e lo scandalo gettonopoli a Palermo sarà immediatamente un bruttissimo ricordo. Le webcam gliele regaliamo noi”.
I deputati palermitani all’Ars e alla Camera del M5S (Ciaccio, La Rocca, Trizzino, Di Benedetto, Di Vita, Lupo, Nuti e Mannino) tornano sul fenomeno gettonopoli scoperto dal Movimento in parecchie sedute delle commissioni permanenti del consiglio comunale e del tutto ignorato da Orlando. “Ci saremmo aspettati – dice Giorgio Ciaccio, capogruppo all’Ars – una posizione molto più rigida dal sindaco e invece da lui è arrivato solo silenzio. I verbali che abbiamo esaminato parlano chiaro: sedute da dieci minuti o singole presenze da uno o due minuti non servono certo alla causa di Palermo, ma solo a gonfiare la busta paga dei consiglieri. Un fenomeno non illegale, ma sicuramente immorale, che una amministrazione seria non può certo fare passare sotto silenzio. Orlando ha l’occasione di recuperare parzialmente, dia un chiaro segnale alla gente. Introduca la diretta streaming nelle commissioni, come è stato fatto all’Ars per la seconda e la quarta commissione su pressione del Movimento 5 stelle. Solo così si potrà parlare di vera trasparenza. Altrimenti sarà solo l’ennesima, inutile messinscena a danno dei cittadini”.