I deputati alla Camera e all’Ars del Movimento 5 Stelle denunciano mancanza di trasparenza nel sito istituzionale: “mancano persino i bilanci degli ultimi tre anni”. Secondo i Cinquestelle, anomalo anche il conferimento degli incarichi del direttore generale e del direttore sanitario.
Con un esposto all’Autorità nazionale anticorruzione, la parlamentare all’Ars Valentina Zafarana e i deputati alla Camera Francesco D’Uva, Alessio Villarosa e Giulia Grillo evidenziano diverse inadempienze dell’Istituto di ricerca rispetto agli obblighi contenuti nella legge Severino. “Tramite una scrupolosa attività di analisi – affermano i Cinquestelle – abbiamo scoperto che diversi documenti fondamentali, tra questi addirittura i bilanci degli ultimi tre anni, non sono stati pubblicati sul sito internet dell’Ircss”. “Manca anche – aggiungono – la nomina del direttore amministrativo”.
“Non riusciamo proprio ad immaginare – dice la deputata all’Ars Zafarana – come un Istituto che non pubblica i bilanci da anni, possa gestire in modo efficiente e trasparente il pronto soccorso generale ed i reparti di supporto che erano del Piemonte. La ormai famigerata ‘cittadella della salute’ nasce in un clima di oscura omertà che ricorda tanto operazioni discutibili del passato subite dalla popolazione messinese. Ci sorprende anche – continua Zafarana – che la stessa sezione relativa agli immobili dell’Ircss del loro sito internet sia vuota, nonostante quanto successo in Aula a Palazzo dei Normanni, durante la votazione della legge di accorpamento”.
Secondo i parlamentari del Movimento 5 Stelle che tornano sulla questione a pochi mesi dalla prima denuncia, cosa ancor più importante sono le anomalie riguardanti il conferimento degli incarichi del direttore generale e del direttore sanitario; “le attuali leggi vigenti in tema di anticorruzione, – spiega la portavoce alla Camera Giulia Grillo – vietano il conferimento degli incarichi ai due soggetti in quanto, sia Aliquò che Alagna, nei due anni precedenti alla nomina, hanno ricoperto cariche in Enti di diritto privato regolati dal Servizio sanitario regionale”.
Di seguito i rilievi contenuti nell’esposto presentato dai parlamentari M5S:
Ai sensi del D.lgs. 33 del 2013 nella sezione amministrazione trasparente del sito istituzionale dell’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo di Messina non è presente la seguente:
1. Dichiarazione ex art. 22 del D.lgs n. 33 del 2013;
2. Con riferimento alla posizione del D.G. manca la dichiarazione di assenza di cause di incompatibilità;
3. Con riferimento alla posizione di direttore scientifico il curriculum allegato non risulta in formato europeo;
4. Con riferimento alla posizione di direttore amministrativo manca l’indicazione della persona che ricopre tale carica indefettibile con documentazione annessa;
5. Con riferimento alla posizione di direttore sanitario, manca la dichiarazione dei redditi;
6. Non viene indicato il costo del personale né a tempo indeterminato né a tempo determinato e neppure quello con borsa di studio;
7. La dotazione organica dell’azienda viene stabilita in base ad un decreto attuativo della l.r. n. 24 del 2015 non ancora esistente, e il medesimo atto non è controfirmato da alcun direttore amministrativo (prot. 806 del 19/11/2015);
8. Risulta assolutamente vuota la sezione riguardate gli incarichi conferiti ai dipendenti;
9. Con riferimento all’OIV mancano sia la dichiarazione dei redditi, che il curriculum vitae che il riscontro positivo di codesta Ill.ma Autorità alla nomina del dott. Massimo Bruno;
10. Risulta assolutamente vuota la sezione riguardante la funzionalità amministrativa;
11. Per quanto attiene ai bilanci la pubblicazione è ferma all’anno 2013;
12. La mancata pubblicazione dei bilanci non consente il controllo della contrattualistica posta in essere dall’Ente negli anni 2014, 2015, 2016 essendo impossibile verificare se tutti i contratti sono stati pubblicati o meno;
13. Non è in alcun modo indicato il patrimonio immobiliare né i canoni di affitto e locazione;
14. Risulta vuota la sezione controlli e rilievi;
15. Non sono indicate le liste d’attesa;
16. Non sono pubblicati gli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici a persone fisiche ed enti pubblici e privati.