“Più li senti parlare, più apprezzi il silenzio”. Il deputato all’Ars Giancarlo Cancelleri commenta in questo modo le ultime uscite pubbliche degli alfieri del Pd, Orfini e Faraone, rispettivamente sui tesserati dem e sul governo Crocetta.
“Orfini dice no ai pacchetti di voti e all’apertura incontrollata ai nuovi iscritti? Gli credo, difficile ormai trovare qualcuno da imbarcare nel suo partito, hanno messo dentro di tutto, riciclati, trasformisti, opportunisti, nani e ballerine, pur di mettere assieme i voti necessari a tenerli dentro ai palazzi e di raccattare i voti necessari per tenersi stretti poltrone e privilegi”.
“Faraone – dice Cancelleri – critica, e a ragione, il disastroso governo Crocetta. Peccato che il maggior azionista di questo esecutivo del nulla sia proprio il suo Pd, che di fatto ha commissariato un esecutivo con un presidente che ormai non decide più nulla. Pertanto criticare il governo Crocetta significa screditare se stessi. Operazione nella quale, per la verita, il Pd è veramente imbattibile”