“Secondo le più recenti stime del Ministero della Salute, sul territorio regionale sarebbero presenti circa 60mila randagi (in relazione ai soli cani), fornendo un quadro allarmante che ha raggiunto ormai i connotati di vera e propria emergenza socio-sanitaria in Sicilia”. A lanciare l’allarme la parlamentare del Movimento 5 Stelle Valentina Zafarana che presenta due Ordini del giorno nel tentativo di arginare il fenomeno ormai dilagante.
La deputata chiede che la Regione intervenga con urgenza, e tra le azioni, finanziando la legge regionale n.15 del 2000 e quindi quelle le associazioni per la protezione degli animali che perseguano, senza fini di lucro, obiettivi di tutela, cura e protezione degli animali, per la costruzione di nuovi rifugi sanitari pubblici e per la predisposizione di ambulatori veterinari in cui effettuare le operazioni di anagrafe e di sterilizzazione.
In conclusione, Zafarana ammonisce il governo regionale “reo di aver trascurato completamente l’emergenza randagismo in Sicilia, “adesso abbiamo dato l’input tramite strumenti già esistenti, – sostiene la Cinquestelle – cioè le varie associazioni che operano sul territorio, unico argine che ancora resiste“.