“La Sicilia, secondo i dati Eurostat 2014, risulta tra le regioni in Europa con il tasso di disoccupazione giovanile più alto, oltre il 50%. Come se non bastasse, si è collocata come la regione con il più basso tasso di occupazione pari al 42,4% (età 20-64)”. Così la deputata del Movimento 5 Stelle Claudia La Rocca che ha presentato un disegno di legge al parlamento regionale per favorire le politiche giovanili in Sicilia. In merito, la parlamentare aveva presentato anche un emendamento aggiuntivo al ddl stralcio, ora facente parte dello stralcio bis.
Il testo mira ad incentivare e sostenere le idee e i progetti dei giovani siciliani, riproponendo un’iniziativa portata avanti già da diversi anni da Annibale D’Elia in Puglia, esperto di innovazione sociale e politiche giovanili, finanziata attraverso il FSE e denominata “Bollenti Spiriti” (http://bollentispiriti.regione.puglia.it/). In Sicilia, le azioni previste si avvarrebbero del PO FERS Asse 1 OT 1 Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione e PO FSE Asse 1 OT 8.1 Occupazione giovanile.
“Il ddl intende finanziare, a fondo perduto, – conclude La Rocca – le idee dei giovani siciliani, i quali dovranno avere la capacità di creare un beneficio per la comunità in termini di tutela e valorizzazione del territorio, nonché progetti di rigenerazione urbana; la capacità di riattivare, potenziare e mettere in rete spazi pubblici in disuso; e quindi, la promozione dell’inclusione sociale e la cittadinanza attiva. Ci troviamo davanti una nuova programmazione europea (2014/2020), è senza dubbio questo il momento di rivolgere le risorse nella giusta direzione“.