I Cinquestelle Cappello e Mangiacavallo portano il caso al parlamento regionale e interrogano il presidente della Regione e l’assessore all’Agricoltura
L’attuale consigliere comunale, nonché presidente dello stesso Consiglio di San Biagio Platani, il dott. Angelo Palamenghi, riveste anche la carica di responsabile di Piano nel GAL Sicani. Il caso è stato sollevato dal gruppo del Movimento 5 Stelle locale ed ora arriva a Palazzo dei Normanni, i Cinquestelle denunciano un possibile conflitto di interessi. Il primo firmatario dell’atto ispettivo, il parlamentare Cinquestelle Francesco Cappello, e il deputato dell’Agrigentino Matteo Mangiacavallo interrogano il presidente della Regione e l’assessore all’Agricoltura: “c’è o meno conflitto di interesse? – chiedono i due portavoce M5S. Proprio lo stesso GAL gestisce e assegna soldi pubblici anche al Comune di San Biagio Platani. “In pratica, – continuano i deputati – il comune di San Biagio Platani, quale componente del GAL Quisquina e per tramite del GAL Platani Quisquina, risulta soggetto controllante il GAL Sicani, oltre che soggetto beneficiario di alcune misure del PSR a gestione GAL Sicani”.
“Un possibile conflitto del quale si parla da anni, – intervengono dal MU 5 Stelle di San Biagio Platani – lo stesso consiglio comunale ha affrontato con estrema leggerezza e superficialità la questione, con delibera n.8 del 13 giugno 2014. Adesso chiediamo chiarezza”.
Infine, i due portavoce all’Ars entrano nel merito della gestione opaca dei fondi europei erogati al comune di San Biagio Platani. Cappello e Mangiacavallo chiedono di conoscere “a quanto ammontino i fondi europei gestiti dal GAL Sicani dal 2007 ad oggi; gli investimenti e i finanziamenti effettuati dal GAL Sicani dal 2007 ad oggi con fondi europei ricevuti; i costi di gestione e funzionamento della sola struttura del GAL Sicani; e, infine, se e come la Regione abbia attuato una verifica dei giustificativi di spesa del GAL Sicani così come della destinazione dei fondi europei e dei loro criteri di assegnazione”.