Il deputato regionale Giampiero Trizzino: “Una legge che può dare un positivo impulso al settore, svilito da errori della maggioranza. Subito, nuovo intervento in Assemblea Regionale”
“Apprendiamo dagli organi di stampa che il Consiglio dei Ministri ha impugnato alcune disposizioni contenute nella legge regionale 16/2016 recante il recepimento del Testo Unico Edilizia. E’ una legge che abbiamo sostenuto fortemente, ma che era stata snaturata dalla maggioranza dell’Ars e che oggi dovrebbe prendersi la responsabilità e correre ai ripari”. A dichiararlo è il deputato regionale M5S Giampiero Trizzino in merito all’impugnativa da parte del Governo della legge regionale in materia di edilizia. “Quella del Testo unico dell’edilizia – spiega Trizzino – è una legge sulla quale abbiamo creduto apportando elementi di novità come quelli improntati ad una maggiore tutela del territorio. Durante il dibattito in commissione e poi in aula, purtroppo, sono stati presentati emendamenti che sarebbero dovuti essere oggetto di maggiore approfondimento e che hanno stravolto aspetti del testo, ponendolo in contrasto con alcune norme nazionali. Il M5S ha evidenziato questi errori sin dall’origine, affinché fossero eliminati prima dell’approvazione. Abbiamo segnalato, tra tutti, l’introduzione della singola conformità nella sanatoria ordinaria, che abbiamo osteggiato con forza, e le semplificazioni in materia di impianti di energia rinnovabile, che come è ovvio appartengono alla competenza dello Stato. Dopo l’impugnativa da parte del Consiglio dei Ministri – conclude il deputato – auspichiamo un rapido intervento dell’Assemblea Regionale”.