Il gruppo 5stelle all’Ars: “Evidentemente il premier si informa così poco della nostra isola da non sapere nemmeno che l’azionista di maggioranza del governo del nulla è il suo Pd. Dovunque è accolto con fischi e contestazioni: il pifferaio magico non incanta più nessuno”.
Su una cosa concordiamo con Renzi: se la Sicilia non cresce è per colpa di una classe politica non all’altezza. Evidentemente si informa così poco della nostra isola da non sapere nemmeno che l’azionista di maggioranza del governo del nulla in Sicilia è il suo Pd”.
Il gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle all’Ars commenta l’ennesima visita di Renzi in Sicilia per raccattare voti per salvare la faccia al suo esecutivo.
“I fischi, gli scioperi e le contestazioni che accolgono Renzi praticamente ovunque – dicono i parlamentari – testimoniano ormai senza ombra di dubbio che il pifferaio magico non incanta più nessuno. Gli 80 euro e le finte inaugurazioni in pompa magna non funzionano più. Anziché venire a chiedere i voti ai siciliani dia loro quello che gli spetta in termini di entrate fiscali. I finanziamenti di 500 milioni di euro che sventola come una enorme concessione alla Sicilia sono somme già dei siciliani. L’unica vera novità nel futuro dell’isola è forse il pedaggio che arriverà sulle autostrade non a pagamento”.