I Cinquestelle chiedono di partecipare al tavolo tecnico indetto dall’assessorato Ambiente.
“L’ecomostro di Sferracavallo è ancora in piedi, dopo 30 lunghissimi anni, in tutta la sua bruttezza e, soprattutto, pericolosità”, lo denuncia il Movimento 5 Stelle all’Ars che combatte da anni a fianco dei cittadini residenti nell’area e di tutte le associazioni ambientali che chiedono la demolizione dell’edificio scempio.
“Nonostante le varie rassicurazioni giunte dalla Regione e dalla Capitaneria sulla volontà di procedere all’abbattimento, – afferma il deputato Giampiero Trizzino, ex presidente della commissione Ambiente all’Ars – non solo l’ecomostro è ancora lì, ma apprendiamo anche, da documentazione ufficiale, che il circolo velico di Sferracavallo ne ha fatto richiesta di acquisizione, indirizzata all’assessorato Ambiente e territorio, prendendosi eventualmente carico degli oneri di ristrutturazione o demolizione dell’ecomostro”. “Ci auguriamo che non vengano prese in considerazione ipotesi di ristrutturazione, si tratterebbe dell’ennesima follia”, – aggiunge il deputato 5Stelle.
I 5Stelle hanno così provveduto ad inviare richiesta di partecipazione al tavolo tecnico indetto dallo stesso assessorato, al quale parteciperanno la Capitaneria e il Provveditorato, per assicurarsi che la volontà degli abitanti della borgata, quindi la demolizione dell’ecomostro, venga rispettata. “E’ necessario – conclude Trizzino – arrivare ad una soluzione celere e concreta, restituendo agli abitanti del luogo la costa nella sua originaria bellezza, senza altre perdite di tempo”.