Passa emendamento M5S in Aula. “Istituito fondo della durata di tre anni per sostegno e defiscalizzazione. Da Palermo ad Agrigento, indennizzi per le aziende che hanno subito perdite”.
Un fondo da 2 milioni di euro in tre anni dal 2017 al 2019 che serva al sostegno delle imprese danneggiate dalla presenza di cantieri per la realizzazione di opere ed infrastrutture pubbliche. Ad ottenerlo sono i deputati del Movimento 5 Stelle all’Ars che hanno visto approvato in aula un emendamento che prevede forme di sostegno o defiscalizzazione in favore delle imprese danneggiate dai cantieri per opere pubbliche. “Dopo mesi di battaglie all’interno del Parlamento regionale – spiegano i deputati – siamo riusciti a riconoscere un diritto sacrosanto a tutte le imprese che, a causa delle lungaggini dei cantieri per le infrastrutture pubbliche, hanno subito perdite. Con questa disposizione siamo riusciti a stanziare una somma pari a 2 milioni di euro per il triennio 2017-2019 a loro favore. Caso emblematico è quello dei cantieri di Via E. Amari di Palermo che hanno causato la chiusura di una decina di attività commerciali. L’esempio potrebbe estendersi a qualsiasi città dell’Isola – sottolineano i 5Stelle – le cui piccole e medie imprese locali, già sofferenti per la cattiva congiuntura economica ed il fiorire dei centri commerciali, hanno subito flessione di clientela a causa dei vicini cantieri pubblici. “Adesso – concludono i deputati – manca soltanto il voto finale del testo di legge all’interno del quale è contenuta la norma che dovrebbe arrivare domani, prima della chiusura estiva dei lavori del Parlamento”.