Tremestieri Etneo. Piano Commerciale e circonvallazione, il Movimento 5 Stelle denuncia in Procura: “La delibera è un concentrato di ‘errori’”
“Un progetto finanziato ma che non c’è, un Sindaco, quello di Tremestieri Etneo, che ringrazia l’impegno di Sammartino e della Sudano, per cosa non si sa.. Secondo quanto dichiarato dal Sindaco alla stampa, Sammartino e Sudano si sono impegnati per far finanziare la circonvallazione. La stessa circonvallazione il cui progetto che non c’è e non può esistere. Per farlo esistere hanno riesumato un Piano commerciale in variante al Piano regolatore. Ma il piano commerciale era stato bocciato e il procedimento chiuso. Sono fatti di una gravità assoluta”. Lo denunciano durante la conferenza stampa tenutasi a Catania presso la sede Ars di via Etnea, il senatore del M5S Mario Giarrusso, la deputata all’Ars Angela Foti e la consigliera comunale del comune Etneo Simona Pulvirenti.
Il Movimento 5 Stelle aveva già denunciato all’opinione pubblica lo scorso 30 settembre, visto che il progetto, appunto, non poteva esserci e dal momento che la circonvallazione non era nel PRG e soprattutto, non esiste alcun progetto depositato alla Regione o al Dipartimento della Protezione civile regionale. Quando la deputata Foti chiede al Comune la delibera di variante al PRG succede il panico. Viene riesumato un piano commerciale bocciato dalla Regione 6 anni fa per costruire una variante al PRG. Nella delibera scrivono che la Regione aveva restituito gli atti per riproporli corretti, come fosse una continuità di procedimento. “Il problema – spiegano i portavoce del Movimento 5 Stelle – è che in Consiglio viene presentata una pregiudiziale in cui si dice che quel Piano commerciale era stato bocciato e non potevano continuare il procedimento come niente fosse. A quel punto il Consiglio respinge la pregiudiziale e approva la variante. Dopo di che, in Albo Pretorio, la delibera di variante viene pubblicata senza la pregiudiziale e la pregiudiziale viene allegata alla delibera precedente: “lettura e approvazione dei verbali precedenti”.
In un video, il sindaco di Tremestieri ringrazia i deputati Sammartino e Sudano (https://youtu.be/yZuCKmtC2cc?t=3m30s)
A seguire ripercorriamo i passaggi più contorti e oscuri di questa vicenda:
- Inserito nell’elenco dei finanziamenti per il Patto per il Sud, ma il progetto non esisteva;
- Il comune aveva assicurato la cantierabilità dell’intervento, ma la circonvallazione non era neppure prevista nel Piano Regolatore;
- Il Dipartimento Regionale per la Protezione Civile aveva verificato la rispondenza dell’infrastruttura alle finalità di Protezione Civile (vie di fuga) ma non era in possesso del progetto. Anzi non era in possesso di documentazione.
- Due mesi dopo averlo inserito nell’elenco allegato alla delibera di Giunta Regionale dei progetti finanziati il Dipartimento Regionale per la Protezione Civile chiede la documentazione al Comune, senza ottenere alcuna risposta.
- Nonostante la mancata risposta alla (tardiva) richiesta, l’intervento rimane fra quelli finanziati;
- Il Sindaco di Tremestieri Etneo, Santi Rando, in un video servizio giornalistico di Sesta Rete ringrazia gli onorevoli Luca Sammartino e Valeria Sudano per l’impegno profuso nel “successo” del finanziamento della Circonvallazione
- Nello stesso giorno della richiesta di documentazione da parte del Dipartimento della Protezione Civile (2 marzo 2017), il progettista del Piano Commerciale in variante al PRG deposita nuove tavole del progetto di Piano Commerciale che nel 2011 era stato definitivamente respinto dalla Regione.
- Il progetto di Piano commerciale prevede anche la viabilità (circonvallazione inclusa) che già nel 2012 la Regione aveva scritto dovesse essere demandata al PRG e poi venne bocciata nel Decreto di approvazione del PRG
Alla richiesta degli atti di variante al PRG, la procedura diventa urgente e tre ore dopo la richiesta degli atti, viene convocata d’urgenza la Commissione consiliare permanente (mercoledì per giovedì) dimenticando di convocare la portavoce 5 Stelle, Simona Pulvirenti.
La seduta viene annullata e riconvocata, sempre d’urgenza, per il lunedì successivo
La convocazione d’urgenza della seduta di Commissione avviene in contemporanea alla convocazione d’urgenza del Consiglio Comunale per il giorno successivo alla Commissione, il martedì.
La proposta di delibera è un concentrato di “errori”
- Uffici, Segreteria Generale, Amministrazione e Sindaco fingono di non aver capito che il Piano Commerciale era stato bocciato nel 2011. La procedura, quindi, avrebbe dovuto avere nuovo inizio. Fingono (e lo scrivono nelle premesse alla delibera) che quella bocciatura sia stata un semplice rinvio per rielaborazione;
- Uffici, Segreteria Generale, Amministrazione e Sindaco fingono di non aver capito che la viabilità (circonvallazione inclusa) e parcheggi non possono essere inseriti nel Piano Commerciale in variante al PRG
La nostra portavoce in Consiglio Comunale presenta una pregiudiziale su questi elementi: La delibera non può essere discussa perché le premesse sono false e fuorvianti.
La maggioranza consiliare che sostiene l’Amministrazione boccia la pregiudiziale (senza neppure entrare nel merito delle gravissime questioni sollevate) e approva la proposta di delibera.
La delibera viene pubblicata all’Albo Pretorio senza alcun accenno alla pregiudiziale e alla sua bocciatura.