La deputata Valentina Palmeri: “Troppe ombre sugli impianti, autorizzazioni e documenti non sono nemmeno on line”.
“Del progetto inerente l’impianto abbiamo potuto consultare la versione cartacea direttamente presso l’Assessorato dell’Ambiente e fotocopiato la Relazione Generale nella quale abbiamo trovato molti elementi che meritano dovuti approfondimenti con le adeguate tempistiche. Questi elementi, insieme a una nostra posizione politica di contrarietà al progetto, li abbiamo fatti pervenire, attraverso una nota a firma mia e di Giampiero Trizzino, durante l’incontro del 12 Ottobre scorso con la cittadinanza calatafimese organizzato dal sindaco di Calatafimi Segesta per presentare il progetto pubblicamente”.
In merito alle domande di AIA richieste dalla Ditta Solgesta S.r.l per gli impianti di produzione di biometano in C.da Gallitello – Calatafimi (TP) e in C.da San Biagio – Francofonte (SR) si è reso necessario l’invio di una nota, da parte della deputata regionale del Movimento 5 Stelle Valentina Palmeri, al Dirigente del Servizio 7 “Autorizzazioni Impianti Gestione Rifiuti – A.I.A” presso il Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti dell’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità.
“Nella nota inviata all’Assessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità – scrive Palmeri – si chiede di sapere l’indirizzo del sito internet ove è possibile consultare i documenti e gli atti inerenti i progetti della Ditta Solgesta S.r.l. che, per legge, devono essere pubblicati online per la consultazione del pubblico.”
Non è la prima richiesta che fa l’On. Valentina Palmeri al fine di consultare i progetti di questi due impianti.
Infatti, “anche con riferimento alla V.I.A., la Valutazione d’impatto ambientale, le disposizioni del Codice dell’Ambiente prevedono la pubblicazione degli elaborati progettuali e altri documenti relativi agli impianti sul sito web istituzionale dell’Assessorato dell’Ambiente – spiega l’On. Valentina Palmeri del Movimento Cinque Stelle – la ragione è permettere a chiunque ne abbia interesse, dal semplice cittadino, all’associazione ambientalista, ai fini della trasparenza del procedimento amministrativo, in linea con i principi della convenzione di Aarhus e nel rispetto delle norme citate, di conoscere il progetto e presentare le proprie osservazioni alle istituzioni. Ebbene, da questa estate chiedo agli uffici degli Assessorato dell’Ambiente di conoscere i progetti e sapere l’indirizzo web dove consultarli, ma senza successo”.
In data 31.07.2017, infatti, veniva presentata dal M5S una istanza di accesso agli atti all’Assessorato Territorio e Ambiente in merito agli impianti in oggetto. La risposta arrivava dopo 60 giorni e il Dipartimento rispondeva che non disponeva degli elaborati progettuali in supporto informatico (CD) in quanto la ditta non aveva li avevi forniti in tale formatto.
“Quanti più esperti e cittadini possibili devono poterlo valutare e fare le proprie osservazioni. Perché l’assessorato non ci ha ancora fornito la versione elettronica del progetto? – continua la deputata, che conclude dicendo – Io e i miei colleghi del M5S continuiamo ad insistere affinché gli elaborati progettuali ed altri documenti della Solgesta s.r.l, vengano pubblicati online come prevede dalla legge. L’accesso all’informazione e la partecipazione del pubblico è un diritto sacrosanto che va rispettato, perché tutelato dalla legge italiana che scaturisce dalle direttive europee. Tanto più in questo caso in cui non è chiaro il reale impatto ambientale dei progetti” – conclude Palmeri.