“Una follia quanto previsto dal documento approdato all’Ars. Il censimento dei disabili va completato al più presto. Chi non lo ha fatto per tempo paghi per questo”
“Nessuna retromarcia sull’assistenza ai disabili, come previsto dall’articolo 3 dell’esercizio provvisorio approdato ieri all’Ars. Non è ammissibile ipotizzare un black-out dell’assistenza verso questi pazienti. L’articolo va assolutamente stralciato dal presidente dell’assemblea Micciché. Noi, in ogni caso, presenteremo un emendamento soppressivo”.
Il Movimento 5 stelle all’Ars boccia senza mezzi termini quanto previsto da uno dei sette articoli del disegno di legge che autorizza la Regione all’esercizio provvisorio per tre mesi.
“Sarebbe una follia – affermano i deputati del Movimento – un eventuale stop dell’erogazione dell’assegno di cura per queste persone. Analogamente inaccettabile è il fatto che non sia stato completato il censimento dei disabili che doveva essere portato a termine entro il 5 ottobre. Si ricerchino le responsabilità per questa ennesima inefficienza e chi ha sbagliato venga accompagnato alla porta. La Sicilia è stanca di vedere scaricare sui cittadini colpe e inefficienze di chi porta a casa lauti stipendi”.