Il deputato Giampiero Trizzino: «Il presidente ha detto più o meno le stesse cose del suo predecessore. Noi ribadiamo: vanno riaperti gli impianti di compostaggio, molti dei quali già pronti»
«Se non fosse che non si somigliano per niente, sembrerebbe di vedere la stessa persona della scorsa legislatura al Governo delle Regione».
Il M5S all’Ars commenta in questo modo le dichiarazioni di Musumeci rilasciate nel corso della conferenza stampa sull’emergenza rifiuti.
«’Stato di emergenza’ gridava Crocetta cinque anni fa, ‘stato di emergenza’ grida adesso Musumeci ‘colpiremo i Comuni che non differenziano’ minacciava Crocetta, ‘colpiremo i Comuni che non differenziano’, minaccia oggi Musumeci», afferma il deputato Giampiero Trizzino.
«Quantomeno – continua Trizzino – Crocetta era capace di tenere i suoi assessori per almeno un mese, Musumeci nemmeno questo. Il suo assessore ai rifiuti ha lasciato la poltrona dopo una sola settimana dall’insediamento dell’Assemblea. D’altronde era evidente che i rifiuti non fossero un problema del governo Musumeci, altrimenti il neo presidente avrebbe fatto scelte più sagge, ed invece, come da buona vecchia politica, la poltrona dell’assessore ai rifiuti è stata, come tutte le altre, oggetto di spartizione tra chi lo ha sostenuto in campagna elettorale».
«La strada per la risoluzione del problema dei rifiuti – conclude il deputato cinquetelle – è tracciata: aprire gli impianti di compostaggio, molti dei quali pronti ad essere messi in esercizio, e attuare una politica di incentivi per chi investe nelle piattaforme di recupero. Le discariche devono diventare un ricordo”.