Scatta l’interrogazione all’Ars. Il deputato Giovanni Di Caro: “Uno scandalo in piena regola, l’assessore Razza garantisca la completa assistenza sanitaria”
“L’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento ha una piscina riabilitativa che potrebbe essere tra le migliori strutture d’Italia ma invece è chiusa e usata come deposito materiale. Uno scandalo in piena regola, se si considera la mole di pazienti che potrebbero utilizzarla per la riabilitazione psico-motoria attraverso l’idroterapia. L’assessore Razza intervenga prontamente per l’apertura”. A denunciarlo è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Giovanni Di Caro, primo firmatario di una interrogazione al governo Regionale a nome del gruppo M5S all’Ars in cui si chiedono interventi urgenti per l’apertura della piscina riabilitativa dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. “Riteniamo un’assurdità – spiega Di Caro – che una struttura del genere sia ancora chiusa e non fruibile dai numerosi pazienti che potrebbero fare idroterapia provenienti da tutta la Sicilia. Peraltro partendo dalle ultime ricerche di neuroscienza e dall’importanza di un percorso riabilitativo, risulta indispensabile il bisogno di sperimentare ed approfondire l’efficacia degli interventi in ambiente arricchito come l’ambiente acquatico, inserendosi pienamente all’interno della rete interdisciplinare riabilitativa che ruota intorno al bambino e alla famiglia. Non comprendiamo quindi la ratio, secondo la quale, una struttura del genere, possa essere tenuta chiusa e perdipiù usata come magazzino. Chiedo quindi all’assessore Ruggero Razza – conclude Di Caro – come intenda garantire il ripristino della completa assistenza sanitaria, peraltro finanziata dai contribuenti, in favore di tutti i cittadini”.