“L’ex Fiera dell’Agricoltura di Enna bassa è una bomba ecologica che, nonostante la sollevazione popolare e le formali richieste istituzionali, sollevate sia dal mio gruppo parlamentare all’Ars che da quelle dei consiglieri comunali M5S di Enna, è ancora lettera morta per la Regione che non provvede alla bonifica. Dato che dal 2016 ad oggi nulla è cambiato, chiediamo al presidente Musumeci di farsi carico della rimozione dell’amianto di questa struttura nel cuore della città”.
A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle Giampiero Trizzino ed Elena Pagana, che con una interrogazione, incalzano il governo della Regione Siciliana, a provvedere alla rimozione del materiale in fibrocemento, dell’ex fiera dell’agricoltura di Enna.
“Il Comune di Enna, già nel 2011 – spiega Elena Pagana – aveva avviato due progetti, uno di risanamento ed uno di bonifica e rimozione dell’amianto, per le tettoie di proprietà del Comune. Mentre per le tettoie di proprietà della Cassa del Mezzogiorno, risultate poi nella disponibilità della Regione, nulla si è mosso, nonostante la diffida dell’allora sindaco di Enna a provvedere alla rimozione. Oggi torniamo a chiedere quali sono le iniziative che saranno intraprese per l’immediato smaltimento dell’amianto presente nell’ex Fiera dell’agricoltura, di c.da Scifitello di Enna”.
La vicenda è stata più volte sollevata dai consiglieri comunali del M5S di Enna Davide Solfato e Cinzia Amato. “Abbiamo posto la questione – spiegano Solfato e Amato- al Consiglio Comunale di Enna e alle commissioni di merito. Spiace riscontrare che le condizioni dello stabile, sono molto preoccupanti sia perché mettono a rischio la salute dei cittadini, sia perché non consentono una buona fruizione della struttura che, se bonificata – concludono i consiglieri comunali – potrebbe essere il cuore pulsante di moltissime attività per l’intero comprensorio”.