La capogruppo Valentina Zafarana: “Abbiamo bocciato la manovra dopo aver assistito ad un vero mercimonio di interessi particolari. Noi abbiamo ottenuto risposte per le fasce deboli, i comuni e iniziative di sviluppo vero. Ora battaglia anche in aula”
“Definire souq quello che è avvenuto questa notte in commissione bilancio è riduttivo, per questo chiaramente abbiamo bocciato la manovra. Abbiamo assistito sino alle 8 di questa mattina ad un vero e proprio mercimonio con centinaia di emendamenti ad personam che i deputati della maggioranza dell’Ars hanno messo sul tavolo soltanto per difendere e promuovere interessi personali e specifici. Noi siamo riusciti comunque a farci approvare emendamenti di buon senso, utili ad aiutare le fasce più deboli, i comuni, la cultura, la sanità ed il terzo settore. Ora battaglia strenua in aula”. A dichiararlo è la capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars Valentina Zafarana a margine della commissione bilancio chiusasi nella mattinata di sabato dopo una lunga nottata per la discussione della finanziaria regionale. “Governo e maggioranza – spiga Zafarana – partono con una serie di passi falsi impressionanti. Intanto si era detto che non si sarebbero più fatte notti nel palazzo ed invece anche stavolta si è arrivati a chiudere la seduta dopo una nottata nella quale, abbiamo assistito a liti furiose, lunghe pause, tomi di emendamenti particolari, nel tentativo di spartirsi le poche briciole di questa Sicilia, che continuerà, grazie a queste persone, ad andare a fondo. Tra i nostri emendamenti, ci sono buone notizie per i comuni, che potranno beneficiare di 20 milioni di euro destinati al fondo di rotazione, con i quali potranno fare progetti per partecipare a bandi e avvisi pubblici, 2 milioni e mezzo di euro per il rimborso delle spese di trasporto degli studenti delle scuole medie e superiori, incentivi per le cooperative giovanili. Ok a emendamenti M5S che prevedono l’utilizzo delle royalties del petrolio, da parte dei comuni in cui ricadono i giacimenti estrattivi, per effettuare bonifiche, progettazioni e infrastrutture, che abbiamo reale ricaduta positiva per i cittadini. Per quanto attiene alla sanità, passa la proposta del Movimento 5 Stelle dell’aumento del finanziamento a 3 milioni di euro per gli ospedali che ricadono nelle zone industriali. In questo modo – spiega ancora Zafarana – zone martoriate da alta incidenza tumorale, potranno avere potenziamento degli ospedali su diagnosi e cure. Raddoppiati budget delle Asp provinciali per il trattamento delle cure per i bambini affetti da autismo con il conseguente dimezzamento delle liste d’attesa. Ok a anche a interventi su democrazia partecipata. La parola adesso passa all’aula dove, chiaramente – conclude Zafarana – faremo prevalere i nostri numeri”.