“Manovre spot e governo fragilissimo, che va sotto con grandissima facilità”. Il M5S all’ARS commenta così il primo round della Finanziaria, che ha visto l’esecutivo Musumeci andare sotto ben tre volte nei pochissimi articoli esaminati.
“Questa tornata di votazioni – afferma la capogruppo Valentina Zafarana – ha ribadito quello che sapevamo da tempo: siamo di fronte ad un governo che, a meno di miracoli, non potrà portare in porto le riforme di cui ha bisogno la Sicilia. Questa sera è andato sotto ben tre volte nei pochi articoli che l’Aula ha esaminato. Abbiamo bocciato delle norme spot che non sarebbero servite a nulla, se non a strappare qualche articolo di giornale. Abbiamo detto no anche ai finanziamenti alle scuole paritarie, mentre le scuole pubbliche, misura impresentabile quando nelle scuole mancano fondi per i servizi essenziali. Tra le poche cose da salvare, le norme che aiutano gli agricoltori in crisi e il via libera ai concorsi per le assunzioni all’Arpa, cosa che permetterà di difendere meglio l’ambiente”.