“No” a nuove discariche per lo smaltimento dell’amianto. È stato stralciato dal maxiemendamento alla Finanziaria, grazie all’intervento dei deputati 5 stelle, l’articolo che avrebbe aperto le porte a nuove discariche nelle vecchie cave abbandonate della Sicilia.
“Sarebbe stato un paradosso – afferma il deputato Giampiero Trizzino -, a due giorni dalla giornata nazionale delle vittime di amianto, l’Ars stava votando una proposta che sarebbe andata in senso opposto, abbiamo chiesto lo stralcio e lo abbiamo ottenuto”.
Ad accorgersi della norma è stata la capogruppo Valentina Zafarana, che l’ha scovata tra le pieghe del maxiemendamento, senza che questa fosse passata dalla commissione.
“È inammissibile – afferma la deputata – che i ritardi nell’applicazione della legge potessero essere sfruttati come apripista a nuove discariche”.