“Probabilmente la Regione per muoversi aspetta che arrivino le Iene, visto che finora per i disabili ha fatto poco o nulla, nonostante gli impegni presi e i nostri ripetuti solleciti. E intanto parecchie famiglie sono con l’acqua alla gola, visto che aspettano somme che in alcuni casi arrivano anche a 10.500 euro e che non possono permettersi di interrompere le cure per i loro cari”.
Lo affermano i componenti M5S della commissione Salute dell’Ars, Giorgio Pasqua, Francesco Cappello, Salvatore Siragusa e Antonio De Luca, che tornano a denunciare a gran voce gli intollerabili e colpevolissimi ritardi con cui la Regione si sta muovendo sul versante disabili gravissimi e gravi.
“Stiamo assistendo – afferma Giorgio Pasqua – a situazioni diverse da zona a zona, con assegni erogati in parte da alcune Asp, mentre in altre c’è stato il black-out assoluto, con disabili che attendono le somme sia degli ultimi tre mesi del 2017 che quelli per i primi 4 mesi del 2018. A complicare la vicenda ci sono state distorsioni comunicative della Regione, con ricognizioni di dati non chiarissime, che hanno portato a risposte delle Asp difformi e spesso sbagliate”.
Ma a ritardare non sono solo gli assegni per disabili. Il M5S lamenta anche il mancato arrivo in commissione Salute del decreto del presidente della Regione che, come stabilito dall’articolo 30 della legge di stabilità regionale, avrebbe dovuto essere pronto entro il 10 giugno scorso per regolamentare l’erogazione degli assegni di cura ai disabili gravissimi e le misure assistenziali per i disabili gravi e per quelli pischici”.
“Musumeci è al corrente di tutto ciò? – afferma Siragusa -. Ha idea di quello che gli succede intorno? A lume di naso pare di no, ritorni sulla Terra ed in Sicilia in particolare, e dia seguito ai provvedimenti approvati. E, soprattutto, lo faccia in fretta”.
2 commenti
Io come disabile, ho effettuato a dic. 2017 tramite i servizi sociali di Modica il lavoro di 3 mesi chiamato “vita indipendente” ebbene a distanza di 7 mesi ancora devo essere pagato di quella miseria che dovrebbero dare la Regione, infatti al Comune mi dicoo che mancano i fondi regionali. Verogna…vergogna…vergogna…vergogna…e ancora verogna.
Fanno pena , anche io sono un invalido e dopo 30 anni iscritto al collocamento mirato…..
Ad oggi non ho fatto neanche 1 ora di lavoro anzi prima percepivo la miseria di pensione dopodiché an aumentato la percentuale di invalidità per ottenerla e da una decina di anni mi an tolto anche quella….ho fatto un corso della durata di 8 mesi e i soldi ancora dopo 7 anni non ci vengono dati perché alla regione non possono pagarci……
Per concludere non c’è nessuno che ci rappresenta dovremmo unirci e farci sentire partecipando attivamente e personalmente,
Ecco la soluzione.