I deputati Francesco Cappello e Nuccio Di Paola: “Il caso subito in commissione sanità. L’assessore Razza venga a riferire e si faccia carico della questione. Sbagliato depotenziare l’offerta sanitaria territoriale.
Palermo 26 luglio 2018 – I deputati del Movimento 5 Stelle all’Ars Francesco Cappello e Nuccio Di Paola, esprimono solidarietà al medico dell’ospedale Longo di Mussomeli, Saverio Sciarrino, che ha in queste ore avviato uno sciopero della fame per protestare contro la carenza di personale e i turni massacranti cui sono costrette le donne e gli uomini in quell’ospedale del Nisseno.
“Abbiamo sentito al telefono il dottore Sciarrino – spiegano Cappello e Di Paola – oltre a portare la nostra solidarietà, abbiamo preso l’impegno di portare immediatamente il caso Longo all’attenzione della Commissione Sanità dell’Ars. Quello di Mussomeli non è purtroppo un caso isolato ma è la triste realtà di una rimodulazione della rete sanitaria regionale che penalizza i cittadini dei piccoli centri a scapito dei grossi ospedali delle grandi città. Una rimodulazione che va nell’esatta opposta direzione verso la quale ci stiamo battendo noi del Movimento 5 Stelle a più livelli istituzionali. Per garantire i LEA, i livelli Essenziali di Assistenza, occorre partire dai presidi sanitari territoriali dei piccoli centri e non viceversa. Al dottore Sciarrino ed ai residenti del comprensorio servito dall’ospedale di Mussomeli, giunga non solo la nostra solidarietà, ma anche la garanzia di un impegno immediato a migliorare la situazione. Anche per questo caso – concludono i deputati M5S Ars chiediamo che l’assessore Rugero Razza venga a riferire in commissione Sanità”.