Appello dei deputati messinesi. “Sarebbe operazione a costo zero”
“Il Papardo sia l’ottavo Dea siciliano di secondo livello. Sarebbe un’operazione a costo zero, che restituirebbe dignità alla sanità messinese”.
È questo l’appello che i deputati M5S messinesi Valentina Zafarana e Antonio De Luca (componente della commissione Sanità) rivolgono all’assessore alla salute Ruggero Razza, a chiusura dei lavori di ieri della sesta commissione di Palazzo de Normanni.
“Oggi – dicono i due deputati – è cominciato il percorso della rete ospedaliera in commissione. Qualche piccolo passo in avanti è stato fatto rispetto alla precedente versione del documento sanitario, con il recupero di alcuni reparti e il mantenimento del pronto soccorso di Barcellona, ma ancora molto può e deve essere fatto. Il DM 70/2015, Infatti, prevede per la Sicilia la possibilità di costituire fino a 8 Dea di secondo livello. In questo momento la rete ospedaliera ne prevede solo 7, di cui due a Palermo 3 a Catania, uno a Messina, presso il Policlinico universitario, e uno a Caltanissetta. Sia il Papardo, l’ottavo Dea, visto che non necessita di alcun lavoro di ristrutturazione né di ampliamento e i reparti in essere sarebbero già sufficienti per giustificare detta qualificazione”.
“L’intera deputazione messinese – continuano i due deputati – si unisca al nostro appello e faccia propria questa proposta che finalmente restituirebbe alla sanità messinese la dignità che merita, ponendo al riparo la storica struttura sanitaria da futuri insani appetiti. La politica messinese non si faccia sfuggire questa occasione”