La deputata all’Ars. “La Ragioneria dello Stato smaschera un altro bluff del governo: mai esistito un negoziato per la revisione degli accordi finanziari con Roma”.
“Armao non accampi scuse e non cerchi di scaricare sui deputati le sue colpe, la mega impugnativa in arrivo da Roma è un marchio a fuoco sul suo fallimento e su quello di Musumeci”.
Valentina Zafarana, capogruppo del M5S all’Ars risponde all’assessore all’Economia che ha cercato di mettere una toppa sull’ennesima topica del governo Musumeci che rischia di vedere colpita al cuore la prima manovra della sua legislatura, come annunciato dalla ridda di rilievi inviati dalla Ragioneria dello Stato.
“Intanto – afferma la deputata – ad Armao ricordiamo che quasi tutti gli articoli in odore di impugnativa sono passati col parere favorevole del governo, Inoltre, se non se ne fosse accorto, gli articoli 7 e 21 contestati da Roma sono interamente di matrice governativa, solo per fare qualche esempio. Che numerosi articoli, inoltre, fossero ad altissimo rischio era chiarissimo fin dall’inizio, e noi lo abbiamo sottolineato a chiarissime lettere, ma evidentemente da parte del governo c’era solo l’intenzione di farsi bello col proprio elettorato, a prescindere dal risultato finale”. Zafarana mette l’accento anche su una notizia nascosta tra le pieghe della nota statale. “Non c’è un negoziato aperto con lo Stato finalizzato alla revisione degli accordi pregressi, non lo dico io, ma lo mette nero su bianco la Ragioneria dello Stato a pagina 5. Questo governo la smetta di ingannare i siciliani. Ha strombazzato questo fantomatica trattativa a destra e a manca e ora si scopre che non è mai esistita”.