Di Paola, depositata un mese fa richiesta accesso agli atti, dubbi su progetti
“Musumeci plaude all’incremento delle pratiche evase dalla commissione Via-Vas dell’assessorato all’Ambiente, fa sapere che questo organismo si riunisce due volte al mese, quasi fosse un record nazionale, ma ha idea dei progetti autorizzati in Sicilia?”. Lo dice il deputato regionale del M5S Nuccio Di Paola, riferendosi ai dati resi noti dall’assessorato regionale all’Ambiente sul raddoppio dei pareri Via-Vas, rilasciate dalla Regione da gennaio a luglio di quest’anno. “Già un mese fa – aggiunge il parlamentare – abbiamo denunciato il rischio, fondato peraltro sui dubbi espressi anche da un esponente della giunta Musumeci, e cioè l’assessore regionale ai Rifiuti Alberto Pierobon in commissione Ambiente dell’Ars, sul contenuto delle autorizzazioni rilasciate. Entrando nel merito, infatti, emergerebbe che, in non pochi casi, sarebbe stato dato l’ok a progetti per la costruzione di impianti per lo smaltimento dei rifiuti, che eludendo l’indirizzo politico del Piano stralcio dei rifiuti, di fatto darebbero il via libera a tecnologie, utilizzate proprio per incenerire la spazzatura e comunque non conformi a quanto indicato nel piano stesso”. ” E’ evidente che la mano destra non sappia cosa fa la mano sinistra negli uffici della Regione – conclude Di Paola, che un mese fa ha presentato un richiesta di accesso agli atti sulle autorizzazioni Via-Vas rilasciate -. Pretendiamo chiarezza e invitiamo il Governo alla riapertura dei lavori parlamentari a riferire in aula nel merito delle pratiche evase”.