A denunciarlo sono le deputate M5S all’Ars Gianina Ciancio e Angela Foti
“Il Comune di Aci Castello è il primo e probabilmente resterà l’unico comune siciliano ad aver bocciato una mozione di indirizzo sul divieto di utilizzo di stoviglie in plastica usa e getta. Ci sono casi in cui la politica, senza un valido motivo, ostacola azioni di buon senso, pur di screditare proposte che arrivano da altri partiti. Il tema ‘plastic-free’, infatti, attualmente promosso da amministrazioni di ogni colore politico, ad Aci Castello rimane un tabù”. A dichiararlo sono le deputate regionali del Movimento 5 Stelle Gianina Ciancio e Angela Foti a proposito dello stop alla mozione plastic-free proposta dal consigliere comunale di Aci Castello Antonio Bonaccorso.
“La quantità di rifiuti di plastica nei mari – spiegano Ciancio e Foti – è in aumento: ogni anno vengono prodotti a livello mondiale 300 milioni di tonnellate di materie plastiche, di cui almeno 8 milioni finiscono nell’oceano. Si tratta di una minaccia per le specie marine e gli ecosistemi, ma anche un rischio per la salute umana, con implicazioni significative su settori come il turismo, la pesca e l’acquacoltura. Nonostante questo ci sono casi in cui alla politica non interessa. In un periodo storico in cui tutti i comuni stanno finalmente mettendo in campo azioni decise e concrete per ridurre la produzione di rifiuti, c’è chi va controcorrente. I materiali usa e getta in generale, e quelli di plastica in particolare – aggiungono – rappresentano una seria minaccia alla salute del mare e nostra: non si può più far finta di niente”.
“Il consiglio comunale – commenta il consigliere comunale M5S Antonio Bonaccorso, primo firmatario della mozione – ha perso l’occasione di dare un valore aggiunto alle tante manifestazioni pubbliche che vengono organizzate nel comune di Aci Castello dalle associazioni locali. Mi auguro che il sindaco Drago accolga comunque l’istanza da me presentata in consiglio, facendo diventare anche Aci Castello un comune plastic-free” conclude il consigliere.