Anche gli operai licenziati delle aziende dell’indotto ex Fiat di Termini Imerese (Pa) e di Gela (Cl), senza lavoro né reddito da quasi due anni, beneficeranno del trattamento di mobilità in deroga per 12 mesi. Lo prevede una norma inserita nel decreto Semplificazione, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, su proposta del premier Giuseppe Conte, che introduce “disposizioni per la deburocratizzazione, la tutela della salute, le politiche attive del lavoro e altre esigenze indifferibili”. A renderlo noto sono i deputati regionali del M5S Luigi Sunseri e Nuccio Di Paola. “La norma – dicono i parlamentari – prevede l’erogazione del trattamento di mobilità in deroga per 12 mesi per quei lavoratori che hanno cessato o cessano la mobilità ordinaria o in deroga dal 22 novembre 2017 al 31 dicembre 2018 a condizione che a questi lavoratori siano applicate misure di politica attiva. La stessa misura si applica ai i lavoratori dell’area di Termini Imerese e Gela che godono di tale trattamento dal 2016”. Per Sunseri e Di Paola si tratta “di un risultato del Governo Conte, frutto di un lavoro condiviso tra i portavoce al Senato Antonella Campagna e Pietro Lorefice sulla base delle istanze raccolte in questi due territori, entrambi classificati come aree di crisi complessa”. “Ci siamo fatti carico – dicono Sunseri e Di Paola – del grido disperato di lavoratori ed operai, da anni senza stipendio né misure di sostegno al reddito, che meritavano una risposta in tempi rapidi, come ha dimostrato il lavoro svolto dalla neo senatrice Antonella Campagna, componente della commissione Lavoro di palazzo Madama”. “Nessuno deve rimanere indietro – concludono i due parlamentari regionali del M5S – per noi non è uno slogan. E’ un faro che guida la nostra azione politica a tutti i livelli”.
Dl semplificazione: M5S, ok a misure di sostegno a reddito per ex operai indotto Fiat e Gela
1 commento2 Mins Read
1 commento
Pingback: Dl semplificazione: M5S, ok a misure di sostegno a reddito per ex operai indotto Fiat e Gela | Tutte le notizie sul movimento 5 stelle M5S