Ciancio e Bonaccorso, raccolgono appello sindaco per potenziare collegamenti da e per Catania
La deputata regionale del M5S Gianina Ciancio ha presentato un’ interpellanza al Governo per l’apertura di una nuova “fermata in linea” ad Aci Castello (Ct).
“Si tratta di uno snodo fondamentale per la viabilità etnea e per la riduzione delle emissioni nocive dovute alla circolazione veicolare particolarmente intensa” dice Ciancio, che nell’atto parlamentare ha chiesto all’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone se sia in corso un’ interlocuzione con Rete Ferroviaria Italiana in merito alla realizzazione dell’opera. “In passato l’amministrazione comunale di Aci Castello ha richiesto invano e più volte un confronto in merito – ricorda la parlamentare – Ora sollecitiamo il Governo regionale ad avviare un dialogo, con Rfi e il Comune per verificare la possibilità di realizzare una ‘fermata in linea’, ossia una stazione ferroviaria dotata di una pensilina ed una biglietteria elettronica lungo il tratto ferroviario della metropolitana leggera di superficie”.
“La richiesta di istituire questa fermata – sottolinea Ciancio – si innesta nel più ampio disegno della metropolitana urbana che parte dalla fermata Cannizzaro-Catania e giunge a Catania-Bicocca, nota con il nome di ‘Nodo Catania’ che a sua volta rientra nel progetto del passante ferroviario catanese suburbano che da Acireale conduce a Lentini”.
Per il consigliere comunale del M5S di Aci Castello Antonio Bonaccorso: “Aci Castello necessita, anche per la mole di turisti che la visitano ogni anno, di un trasporto pubblico da e per Catania su rotaia”. “Crediamo fortemente – afferma – nella realizzazione di questa importante infrastrutture per migliorare la mobiltà e i collegamenti da e per il nostro Comune”.