“Il ministero degli Interni ha chiesto al prefetto di Catania di procedere ad approfondimenti e verificare eventuali ipotesi di infiltrazioni mafiose nel comune di Misterbianco, dopo l’inchiesta mafia e scommesse on line, che ha posto agli arresti il vicesindaco Carmelo Santapaola. Questo intervento del Governo potrebbe essere l’anticamera dello scioglimento”. Lo afferma la deputata regionale del M5s Jose Marano, commentando l’avvio di un’ ispezione nel comune di Misterbianco (Ct), da parte della Prefettura di Catania, su input del ministero dell’Interno, a dieci giorni dall’arresto del vicesindaco Carmelo Santapaola, finito ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta su mafia e scommesse online. Il M5S domenica terrà un comizio alle 17, in piazza Mazzini a Misterbianco per spiegare ai cittadini le ragioni per le quali ha chiesto le dimissioni anche del sindaco di Misterbianco Antonino Di Guardo.
“Riteniamo – continua la deputata – che vicende così gravi debbano indurre gli amministratori, seppur non coinvolti direttamente, a fare un passo indietro in nome dell’interesse collettivo. Solo atti esemplari possono contribuire a restituire ai cittadini fiducia nelle Istituzioni, soprattutto in una terra come la Sicilia, dove la piaga della compravendita di voti, ad ogni tornata elettorale, è una drammatica realtà”. Per il deputato nazionale del M5S Luciano Cantone “l’intervento dello Stato dimostra che è necessario intervenire sull’operato dell’amministrazione comunale e verificare come è stata gestita finora la cosa pubblica”.