Lo dicono i deputati regionali Di Paola, Ciancio e Schillaci, che hanno partecipato ad un incontro che mira a promuovere una norma regionale in materia.
“Il fine dell’inclusione sociale è l’inserimento di ogni singola persona all’interno della società: è il faro che ci deve guidare sempre. Per questo daremo il nostro contributo alla stesura di un disegno di legge regionale sull’inclusione”. Lo affermano i deputati del M5S all’Ars Nuccio di Paola, Gianina Ciancio e Roberta Schillaci che hanno preso parte ad un incontro, organizzato dalla rete “l’Isola che c’è”, sulla proposta di una legge all’Ars sulla materia. “È stato un incontro proficuo – dicono i deputati – si è guardato ai modelli di altre regioni che hanno già una normativa o che ci stanno lavorando, ma anche alle buone prassi già sperimentate in Sicilia. Noi siamo a favore di una legge regionale che, per quel che rientra nelle competenze della Regione, promuova l’inclusione sociale. Ciò verrà fatto, da un lato, sostenendo adeguatamente i Comuni e le associazioni che se ne occupano, dall’altro, privilegiando politiche attive del lavoro, misure di concreta assistenza alle vittime di traffici illeciti ed iniziative culturali che, sin dalla scuola, educhino al valore della diversità”. “Siamo consapevoli e fermamente convinti del fatto che aiutare gli ultimi e lavorare per una società inclusiva – concludono i parlamentari – significa migliorare ed arricchire la qualità della vita di tutti, investendo concretamente nella nostra società futura”.