“Mentre il presidente Musumeci si finge statista, la regione Siciliana continua ad essere fanalino di coda nella programmazione dei fondi europei. Dalla riunione del Comitato di sorveglianza del Po Fesr sull’efficienza e sulla qualità d’esecuzione del Programma operativo non possono che arrivare cattive notizie. Il governo Musumeci si è mostrato assolutamente fallimentare nella gestione e programmazione dei fondi europei”. A dichiararlo è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Sunseri, componente della Commissione Bilancio e UE dell’Ars a proposito della riunione sullo stato di attuazione del Po Fesr e sul raggiungimento degli obiettivi di spesa 2019 in corso a Catania.
“Siamo estremamente preoccupati – spiega Sunseri – dato che stavolta, non ci saranno più grandi progetti a salvarci come lo scorso anno. Ricordo infatti che i target intermedi per alcuni assi sono stati raggiunti a fatica, soltanto grazie all’inserimento delle grandi opere, che stavolta però non possono essere inserite. Nello specifico, a destare particolare attenzione è il mancato raggiungimento dei target intermedi al 2018, dove si registrano dati sconfortanti soprattutto per l’Asse 1 e l’Asse 3, Assi e Obiettivi Tematici importantissimi per il reale sviluppo della nostra regione e di tutto il comparto imprenditoriale. Non raggiungere i target intermedi significa non solo non avere raggiunto la spesa certificata prevista al 31 dicembre 2018 per ogni singolo Asse ma soprattutto, nel caso dell’Asse 1 e dell’Asse 3, non aver raggiunto un numero di imprese beneficiarie del sostegno e delle agevolazioni previste che avrebbero garantito l’efficacia dell’Asse all’interno degli obiettivi prefissati dal Programma. Morale, le rassicurazioni del presidente Musumeci e dell’assessore Turano dello scorso dicembre, si sono rivelate assolutamente mendaci. Avemmo voluto sbagliarci, fino alla fine abbiamo aspettato e sperato”.
“Diverse sono state le sollecitazioni ai vari dipartimenti coinvolti. Più volte e a vari livelli abbiamo segnalato come fosse importante intervenire con largo anticipo e con una adeguata programmazione, sull’approccio e sulle azioni da mettere in campo per affrontare le criticità, ormai croniche, della gestione dei Fondi extraregionali in generale e del PO FESR in particolare, da parte del Governo siciliano. Come risposta abbiamo ottenuto il nulla. Lo stesso nulla – conclude Sunseri – che ricevono i siciliani in tema di sviluppo da parte del governo Musumeci”