La deputata messinese chiede al governo regionale di accelerare la definizione del Piano di sviluppo strategico da inviare al Consiglio dei ministri.
Accelerare la redazione del Piano di sviluppo strategico da presentare al Consiglio dei ministri, atto fondamentale per permettere l’istituzione delle Zes (Zone economiche speciali) in Sicilia: è la richiesta della deputata regionale del M5S, Valentina Zafarana, che dal 2018, con diversi atti parlamentari, continua a sollecitare il governo Musumeci all’azione, per evitare che i fondi stanziati dal ministro per il Sud, Barbara Lezzi, rischino di andare perduti.
“Dopo più di un anno di scadenze non rispettate – commenta la deputata – ad oggi ci ritroviamo ancora agli annunci di tavoli tecnici e accordi di partenariato. Il governo Musumeci, dopo aver previsto, per bocca del suo assessore Turano, la conclusione dell’iter entro la fine del 2018, prima, ed entro la prima settimana di luglio 2019, poi, continua a tergiversare e portare avanti processi a dir poco farraginosi, trascinando nei propri ritardi tutta la Regione, ancora in attesa di quella che potrebbe rivelarsi un’importantissima leva per risollevare l’economia dell’Isola.”
“Il decreto istitutivo – conclude Zafarana – risale al 2017, e ad aprile di quest’anno il ministro Lezzi ha aggiunto alla dotazione iniziale altri 300 milioni di euro, segno tangibile dell’interesse del governo Conte verso il sud. Mentre due regioni come la Puglia e la Basilicata sono riuscite a lavorare insieme e già da più di un mese possono godere della “Zes Ionica”, il governo Musumeci procede a passo di lumaca, pur potendo fare tutto in piena autonomia. Una situazione che non è più accettabile”.