“Un maxiemendamento truffa, concordato da pochi intimi, sul quale, alla luce dell’incremento del disavanzo venuto fuori questa estate, potrebbe non esserci nemmeno copertura finanziaria. È ridicolo stare ancora a parlare di Finanziaria 2019, quando dovremmo invece cominciare a pensare alla prossima”.
Lo affermano i deputati del M5S all’Ars, a commento della decisione di accorpare i collegati alla Finanziaria in un maxiemendamento.
“La verità – continuano i deputati – è che questa maggioranza continua a non cavare un ragno dal buco. A parte un paio di leggi che non cambieranno certo il volto della Sicilia, non ha prodotto praticamente nulla. E Micciché non cerchi di scaricare sulle opposizioni colpe che sono esclusivamente della maggioranza e del governo”.
“A metà settembre – afferma il capogruppo Francesco Cappello – siamo ancora alle prese con una interminabile ed estenuante sessione di Bilancio, mentre non c’è assolutamente traccia delle epocali riforme strombazzate da Musumeci in campagna elettorale. Nelle scorse settimane il presidente della Regione si è vantato di avere spedito il gagliardetto della Sicilia nello spazio. Comprendiamo il suo entusiasmo per quello che può essere considerato finora il più grande successo del suo governo, ma gli ricordiamo che i siciliani ancora aspettano i primi atti concreti di questo esecutivo sulla terra”.
1 commento
Pingback: Ars, M5S: "Maxiemendamento truffa. Ridicolo a questo punto continuare a parlare di collegati alla Finanziaria 2019"