“Il diritto all’istruzione dei minori disabili è un diritto fondamentale e la sua fruibilità deve essere effettiva. Non può la politica tagliare con la mannaia dei servizi che spettano per diritto incomprimibile”. A dichiararlo sono i portavoce M5S Maria Terranova, consigliera comunale di Termini Imerese e il deputato regionale Luigi Sunseri a proposito del taglio in bilancio dalle casse comunali di Termini Imerese dell’assistenza all’autonomia e igienico-personale degli alunni con disabilità per le scuole elementari e medie. “L’anno scolastico è iniziato già da venti giorni – spiega Terranova – ma, al Comune di Termini Imerese, l’assistenza all’autonomia e igienico-personale degli alunni con disabilità non risultano, ad oggi, garantite nelle scuole elementari e medie, costringendo le famiglie a ricorrere al giudice per riuscire a vedere assegnati ai figli il personale specializzato di cui hanno diritto. Il grave ritardo è dovuto al fatto che, gran parte delle risorse, inizialmente destinate al servizio, risultano essere state, invece, impiegate – conclude per la chiusura del bilancio”.
“Quello dei servizi per i disabili – sottolinea Sunseri – è un diritto incomprimibile. Gli interessi economici sono al servizio dell’interesse pubblico e non viceversa. Ed è la garanzia di questi diritti ad incidere sul bilancio e non l’equilibrio di questo a condizionarne la doverosa erogazione. Una circostanza, questa, di enorme gravità che, di fatto, comporta la negazione del diritto all’istruzione, all’inclusione, all’integrazione scolastica e sociale degli alunni con disabilità in violazione dei principi sanciti dalla nostra Carta Costituzionale” – conclude il deputato Ars.